Se sei appassionato di salute e benessere naturale ti sarà capitato di entrare in erboristeria o che questo luogo sia uno tra i tuoi prediletti per i tuoi acquisti personali.

L'erboristeria è un luogo dove puoi trovare prodotti a base di piante medicinali per mantenere uno stato di salute ottimale del tuo organismo, sia internamente attraverso l'uso di integratori e tisane, che esternamente ricorrendo all'uso di cosmetici eco-dermo-compatibili.

In questo articolo farò per te un breve riepilogo di quella che è la terminologia di base che chiunque si appassioni al mondo delle erboristerie deve conoscere.

Anzitutto si definisce Fitoterapia quella parte di Medicina che studia le piante medicinali e i loro estratti con uso anche a scopo preventivo.

Non può essere definita in alcun modo una medicina alternativa alla medicina ufficiale perchè, a differenza della tradizione popolare, utilizza le piante secondo evidenze scientifiche.

Definire le erbe non è così facile come potrebbe apparire in un primo tempo per via della loro composizione complessa e delle diverse possibilità di impiego (integratori, tisane, cosmetici, estratti secchi o fluidi).

A questo si aggiunge una gran confusione anche da parte degli operatori professionali in quanto terminologie come fitomedicina, medicina erboristica, medicina alternativa sono usate impropriamente e anziché parlare di erbe medicinali si deve trattare di piante medicinali.

Iniziamo a definire cosa si intenda per piante officinali, ossia tutte le piante utilizzabili dall'industria alimentare, cosmetica e farmaceutica.

Per piante medicinali invece debbono intendersi tutte le piante dalle quali è possibile ricavare sostanze attive utilizzabili a scopo medicinale, sia singole, che sotto forma di estratti contenenti più sostanze attive, definite fitocomplesso.

Sostanze vegetali invece sono parti di piante, funghi, licheni o alghe in forma non trattata, essiccate o fresche. La parte della pianta che viene utilizzata è chiamata anche droga vegetale.

Per preparati vegetali si intendono poi risultati finali ottenuti da operazioni di vario tipo effettuate sulle sostanze vegetali, come possono essere la spremitura, la distillazione, l'estrazione, il frazionamento, la concentrazione, la purificazione e molte altre ancora.

Prodotti erboristici sono da intendere prodotti preparati partendo da sostanze o preparati vegetali aventi proprietà salutistiche ma non medicinali, utili a favorire lo stato di benessere dell'individuo.

Gli integratori invece sono prodotti alimentari destinati a integrare l'alimentazione, utilizzabili come fonte concentrata di sostanze a effetto nutritivo o fisiologico che spesso hanno come ingredienti sostanze vegetali.

Qual è quindi la distinzione fondamentale tra Fitoterapia e rimedi a base di piante officinali della tradizione popolare? Che la prima si basa esclusivamente su evidenze scientifiche provate e sicure per la salute della persona. Molti rimedi della tradizione invece si sono rivelati purtroppo spesso non solo sprovvisti di evidenze scientifiche ma anche non sicuri e pericolosi per la salute dell'individuo.

Per fare un esempio, la tradizione popolare consigliava di utilizzare foglie e fiori della Borragine per trattare sintomatologie influenzali.

Ebbene oggi è noto che non solo non vi è alcun effetto positivo per il caso in questione, ma che addirittura vi è un tenore importante di molecole tossiche in queste parti di pianta da rendere proibito l'uso a scopo curativo.

Per utilizzare in modo sicuro la Borragine occorre acquistarla in forma di perle di olio spremuto a freddo in quanto attraverso questo processo viene depurata da ogni molecola tossica.

Ogni pianta quindi è né più né meno un contenitore di sostanze chimiche come può esserlo un farmaco e va studiata in maniera approfondita per poter rispondere correttamente alle esigenze dell'individuo.

Non solo le piante contengono molecole chimiche, ma va sottolineato come queste componenti possono variare al variare di fattori specifici quali ad esempio il profilo genetico della pianta, il terreno e le condizioni climatiche secondo le quali cresce, le tecniche di coltivazione, il periodo di raccolta, e la metodica di conservazione della parte di pianta utilizzata.

A questo deve aggiungersi il metodo di estrazione dei principi attivi della pianta che per poter ottenere un prodotto finito di elevata qualità deve essere molto scrupoloso e preciso.

Tutte queste caratteristiche non possono essere conosciute dall'utilizzatore finale ed è quindi indispensabile rivolgersi ad un erboristeria di fiducia che dimostri nella pratica giornaliera non solo di conoscere tutti questi fondamentali aspetti della Fitoterapia ma che poi li sappia declinare in soluzioni efficaci e sicure per la propria clientela.

Clorofilla Erboristeria vi aspetta per rispondere ad ogni vostra esigenza secondo i criteri più sicuri e performanti della moderna Fitoterapia.