«Viviamo in un mondo a velocità differenziate quanto a rapidità di crescita. In questo puzzle l’Africa per una volta non sfigura, anzi essendo il continente a più alta intensità di investimenti infrastrutturali, è quello che riesce a valorizzare meglio questa modalità per creare ricchezza».

Dambisa Moyo è la più prestigiosa economista africana. Master ad Harvard e poi allieva di Paul Collier ad Oxford, dopo una fulminea carriera negli uffici studi delle banche d’investimenti anglosassoni, ha aperto la sua società di consulenza a Londra. Editorialista del Financial Times, vive tra la Gran Bretagna e New York ma spesso torna nel suo Zambia, «dove sto cercando di impiantare un’attività che mi consenta di poterci restare sempre più a lungo», ci confida.

È appena stata in Italia per presentare il suo ultimo libro, Winner take all: China race for resources. E si dichiara entusiasta dell’andamento degli investimenti infrastrutturali in Africa.