Facebook, in collaborazione con varie associazioni attive nei paesi in cui opera - per l'Italia ha una partnership con Telefono Azzurro dal 2014 -, mette a disposizione di persone a rischio suicidio un immediato servizio di assistenza che si attiva in modo automatico in seguito alla digitazione di termini identificati come "a rischio".

A breve il servizio offerto da Facebook verrà ulteriormente migliorato con nuove funzionalità che sono in fase di test negli Stati Uniti, mettendo a disposizione strumenti di prevenzione anche per i post Live in tempo reale, oltre alla sperimentazione dell'utilizzo dell’intelligenza artificiale per facilitare l’identificazione di messaggi.

Con questi nuovi strumenti, se un bambino o un adolescente pubblicherà contenuti ritenuti allarmanti e potenzialmente autolesionisti, questi potranno essere segnalati immediatamente grazie alla comparsa di un apposito tasto.

Questi i dati dell'attività di Telefono Azzurro nel periodo gennaio 2015 - giugno 2016, dove il Centro Nazionale di Ascolto 1.96.96 e chat di Telefono Azzurro hanno gestito complessivamente 3806 casi. Di questi, 282 casi (il 7,4% del totale) riguardano richieste di aiuto e intervento per tentativi di suicidio o ideazioni e di atti auto lesivi.  Il 47% delle richieste di aiuto ricevute riguarda ideazioni suicidarie o, nel 45% dei casi atti autolesivi. Gli altri casi riguardano tentativi di suicidio.

Nell’85,3% dei casi segnalati la richiesta di aiuto è fatta da un bambino/adolescente e l’84,4% dei casi contatta direttamente chi sta compiendo atti autolesivi / sta pensando al suicidio. Spesso il Centro Nazionale di Ascolto viene contattato da ragazze (77,8% dei casi), a volte amiche della persona in difficoltà (29,3% dei casi). Nella maggior parte dei casi il minore coinvolto in queste richieste di aiuto è solo uno (92,6% dei casi), adolescente in più di 1 caso su 2 (59,2% dei casi; 15-18 anni); spesso femmina (78,8% dei casi).

Telefono Azzurro Onlus opera h24, 365 giorni l’anno, alle linee 1.96.96, 114 Servizio Emergenza Infanzia, nella chat di azzurro.it e direttamente nelle scuole nazionali.