L'atteso intervento di Mario Draghi, governatore della BCE, non ha introdotto alcuna novità nella politica della BCE.

Come era nelle previsioni, la politica monetaria europea andrà avanti secondo il programma di acquisto titoli almeno fino a marzo 2017. Tuttavia a dicembre potrebbe cambiare qualcosa, dopo le elezioni in Usa e le possibili variazioni di tassi decise dalla FED.

Il programma Quantitative Easing potrebbe continuare anche oltre la scadenza prefissata, nel caso il livello d'inflazione nell'area euro fosse ancora lontano dal raggiungere la quota prefissata dl 2%.