Con uno stringatissimo comunicato stampa, l'ACF Fiorentina, sabato in mattinata, ha comunicato di "aver prolungato fino al 30 giugno 2022, con reciproca soddisfazione, il contratto tra la Società viola e il calciatore Federico Chiesa."

Secondo le fonti dei soliti bene informati, la reciproca soddisfazione consisterebbe in un nuovo stipendio che, al netto delle tasse, sfiorerebbe i due milioni di euro... tanto da quintuplicare quanto Chiesa guadagnava fino a ieri.

Altra indicazione interessante, è l'assenza - nel nuovo contratto - di qualsiasi clausola rescissoria. Viste le ultime esperienze, sarà la Fiorentina a fare il prezzo del giocatore nel caso venga decisa la sua cessione, a meno che l'offerta per cederlo sia "irrifiutabile".

Così, almeno fino a giugno 2020, dato che i rinnovi nel calcio oramai vengono discussi con due anni di anticipo, la Fiorentina potrà esser sicura di contare sulle prestazioni di un giovane che sarà una delle colonne della nuova nazionale per il proprio rilancio.

Quindi, se l'interesse di PSG, Bayern, Chelsea, Napoli e Inter - solo per fare alcuni nomi - nei confronti di Federico Chiesa fosse reale, oltre alle chiacchiere supportate dalla stampa "amica", per aggiudicarsene le prestazioni quelle squadre dovranno tirar fuori i soldi... tanti soldi.