Martedì scorso il segretario della Lega, Matteo Salvini, era a Benevento:

"Buona serata Amici. Calore e tanti sorrisi con la Lega ora a Benevento, grazie di cuore per l'accoglienza! Da Sud a Nord, chi vota Lega il 20 e 21 settembre sceglie un principio ogni giorno di più tradito dal governo clandestino di PD e 5 Stelle: #primagliitaliani".

E per far credere ai beneventani che lui è uno di loro, come suo solito, si è travestito da locale. Stavolta lo ha fatto utilizzando una maglietta della squadra di calcio del Benevento, da poche settimane  trionfalmente ritornata in Serie A.

Purtroppo per lui, però, i tifosi del Benevento, i più accesi... quelli della Curva Sud, non hanno gradito quella che hanno bollato - da parte di Salvini - come una vera e propria presa per il... naso.

Questa è stata la loro reazione:

La Curva Sud condanna ed esprime tutto il proprio dissenso nei confronti del turpe gesto che ha visto consegnare a Matteo Salvini la maglia del Benevento Calcio. Per noi non si tratta di un semplice pezzo di stoffa, ma il fulcro cardine della nostra passione che non può essere strumentalizzata per deliranti campagne elettorali. La nostra non è una presa di posizione politica: è un mondo dal quale siamo stati sempre alla larga. Nel momento in cui, però, qualsiasi esponente esibisca i colori giallorossi in maniera propagandistica, troverà sempre la pronta opposizione di tutto il popolo sannita. Invitiamo gli artefici di questo triste episodio a fare mea culpa, consapevoli di aver infangato la nostra gloriosa maglia e il buon nome del Benevento Calcio.

Uno degli artefici, Matteo Salvini, non si è ancora scusato.