Gianni Infantino, presidente della FIFA, era a Firenze presso la sede della Lega Pro, in occasione delle celebrazioni dei 60 anni della Serie C.

Nel corso del suo intervento, Infantino ha parlato anche di Fair Play Finanziario, argomento molto scottante per gran parte dei club italiani, specie in periodo di calciomercato dove il rafforzamento delle rose deve fare i conti con i paletti imposti dall'Uefa.

«Si deve aiutare chi vuole investire nel calcio, a tutti i livelli», ha dichiarato Infantino. «In Serie A, ma non solo, sta a noi dare regole certe. Quando ero all'UEFA abbiamo introdotto il Fair Play Finanziario perché il calcio perdeva ogni anno 1 miliardo e 700 milioni: bisognava mettere un freno.

Abbiamo messo delle regole, hanno avuto successo perché il calcio non perde più quelle cifre. Anzi. Ora bisogna evolvere.

Noi come Fifa daremo il nostro contributo. Dobbiamo far crescere il calcio per club non solo in Europa, ma in giro per il mondo. Servono regole certe che permettano agli investitori di poter investire, ma anche di guadagnare».