Le dichiarazioni di Antonio Conte, mercoledì sera, dopo che l'Inter è stata eliminata dalle competizioni europee: Champions e Europa League.

Ha dell'incredibile che in 180 minuti, pur dominando lo Shakhtar, non siamo riusciti a fare almeno un gol. Ma non è questione di mancanza di cattiveria, i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano. Abbiamo avuto delle occasioni, loro sono stati bravi e fortunati, con il portiere che è stato il migliore in campo.  ...C'è molto rammarico, ma non mi sento di dire che ci sia stata mancanza di cattiveria, di determinazione o concentrazione. Ci è mancato il gol e purtroppo se non fai gol non vinci.  ...Non siamo stati fortunatissimi in questa Champions League, con gli episodi e con gli arbitri. Adesso che è finito il girone mi sembra di poter dire che siamo stati penalizzati anche dal VAR, con tanti episodi che non sono stati analizzati.  ...Non bisogna dimenticare che lo Shakhtar ha stravolto il proprio sistema di gioco per affrontarci in questo girone, dopo i cinque gol subiti in Europa League. Succede ormai a tutte le squadre che ci affrontano.

L'ultima frase di Conte ha dell'incredibile: l'allenatore dell'Inter si è lamentato del fatto che lo Shakhtar, a San Siro, abbia giocato cercando di non prendere gol, modificando i propri schemi. E secondo lui che cosa avrebbe dovuto fare la squadra ucraina? Farlo vincere, giocando in 10 senza portiere?

Una dichiarazione che fa credere che Conte abbia perso lucidità di giudizio, anche se è logico l'arrampicarsi sugli specchi dopo un simile fallimento... sportivo, ma anche economico!

Nelle ultime due stagioni, Conte ha fatto spendere all'Inter oltre 200 milioni in nuovi giocatori, senza parlare del monte ingaggi stagionale che, anche in questo caso, supera abbondantemente i 200 milioni lordi.

Adesso, all'Inter, rimangono a disposizione campionato e Coppa Italia per cambiare il corso della stagione... sarà possibile?