Quanti genitori in questo periodo si trovano a dover rispondere ai propri figli rispetto ai tragici avvenimenti che stanno accadendo intorno a noi?

Non è facile affrontare con i figli questi argomenti di forte impatto emotivo ma non è possibile nemmeno evitarli e fingere che non stia accadendo nulla. Tutti noi siamo immersi da messaggi che arrivano da tutti i media: tv, radio, social media.

Le immagini sono cruente e le parole usate nel descrivere gli attacchi terroristici e le loro conseguenze non si dimenticano facilmente. I bambini non riescono a processare le informazioni come noi adulti, hanno bisogno di un filtro che solo noi adulti possiamo fornigli.