Nelle scorse ore, l'Ordine dei medici di Roma ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti di 13 iscritti che in precedenza avevano rilasciato dichiarazioni "no vax" sui social e in tv.

L'argomento è molto delicato anche perché i medici costituiscono un esempio per la popolazione che deve vaccinarsi. 

Comunque, visto che a breve ci sarà una ampia scelta di vaccini, potranno anche esser superate le barriere psicologiche rappresentate - almeno per alcuni - dai vaccini ad Rna. 

Oltretutto, tali vaccini non sono neppure pratici per poter vaccinare le persone in ogni arte del globo. Sono vaccini in due dosi, che devono essere conservati e trasportati a temperature troppo basse per essere usati, ad esempio, anche in sperduti villaggi dell'Africa o dell'India.

Ritornando alle perplessità di alcuni medici in relazione alla vaccinazione anti Covid, la sottosegretaria alla Salute, la pd Sandra Zampa non esclude che venga imposto l'obbligo per chi operi nel servizio pubblico.

Un parere, però, non condiviso dalla ministra grillina della Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, che ha dichiarato: "Non sono una grande appassionata dell'obbligo in campo vaccinale. Credo sia più giusta una forte raccomandazione".

Fnomceo, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, ha fatto sapere che in tutta Italia non sono più di 100 i medici no vax, avanzando anche l'ipotesi della loro incompatibilità con la professione, perché mettono in discussione evidenze scientifiche ormai consolidate.

Discorso diverso, invece, per alcuni medici che non vogliono essere vaccinati per motivazioni diverse motivazioni, non riconducibili a motivazioni no vax.

Così si è espresso sull'argomento - rilasciando una dichiarazione all'Ansa, il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli: "La stragrande maggioranza dei medici si vuole vaccinare contro il Covid e abbiamo, anzi, una forte pressione da parte di medici della sanità privata e odontoiatri che vorrebbero vaccinarsi, oltre a voler contribuire alla somministrazione delle dosi".


Di seguito sono riportate alcune "fake news" (notizie false) pubblicate dall'Istituto Superiore di Sanità sull'uso del vaccino per prevenire la Covid.

Dopo la vaccinazione potrò finalmente evitare di indossare la mascherina e potrò incontrare parenti e amici in libertà
FALSO. Anche dopo essersi sottoposti alla vaccinazione bisognerà continuare a osservare misure di protezione nei confronti degli altri, come la mascherina, il distanziamento sociale e il lavaggio accurato delle mani. Ciò sarà necessario finché i dati sull’immunizzazione non mostreranno con certezza che oltre a proteggere sé stessi il vaccino impedisce anche la trasmissione del virus ad altri. Fonte ECDC 

Il vaccino è inutile perché non uccide il virus e non ferma l’epidemia
FALSO. Lo scopo del vaccino è quello di attivare il sistema di difesa dell’organismo contro il virus in modo che qualora dovesse venirne in contatto sia già pronto ad aggredirlo e renderlo inefficace. Fonte ECDC  

Il vaccino è inutile perché l’immunità dura solo poche settimane
FALSO. La protezione indotta dai vaccini, sulla base dei dati emersi durante le sperimentazioni,  durerà alcuni mesi. Solo quando il vaccino sarà somministrato a larghe fasce di popolazione sarà possibile verificare se l’immunità durerà un anno, come accade con l’influenza, più anni, come accade con la vaccinazione antipneumococcica  o se sarà necessario sottoporsi a richiami. Fonte ECDC 

Il vaccino a RNA è pericoloso perché modifica il codice genetico
FALSO. Il compito dell’mRNA è solo quello di trasportare le istruzioni per la produzione delle proteine da una parte all’altra della cellula, per questo si chiama “messaggero”.  In questo caso l’RNA trasporta le istruzioni per la produzione della proteina utilizzata dal virus per attaccarsi alle cellule, la proteina denominata Spike. L’organismo grazie alla vaccinazione  produce anticorpi specifici prima di venire in contatto con il virus e si immunizza contro di esso. Fonte ECDC

I vaccini costano tanto, potranno vaccinarsi solo i ricchi
FALSO. I vaccini in Italia saranno resi disponibili gratuitamente per tutti i cittadini, a partire dalle categorie individuate come prioritarie. La vaccinazione, seppur con tempi diversi, sarà offerta a tutti. Fonte ECDC 

È inutile vaccinarsi contro il Sars CoV-2 perché il virus è già mutato e il vaccino è inefficaceFALSO. Non vi è alcuna evidenza al momento che la mutazione del virus rilevata nel Regno Unito possa avere effetti sull’efficacia della vaccinazione. I vaccini determinano la formazione di una risposta immunitaria contro molti frammenti della proteina cosiddetta Spike, quella, per intenderci, prodotta dal virus per attaccarsi alle cellule e infettarle. Quindi anche se ci fosse stata una mutazione in alcuni frammenti della proteina Spike è improbabile che possa essere sufficiente a rendere  il vaccino inefficacie. Fonte ECDC

In Italia i vaccini contro Sars-CoV-2 non arriveranno mai perché non sono stati ancora acquistati FALSO. L’Italia è stata tra i primi Paesi al mondo a opzionare le quantità di vaccini necessarie per la somministrazione a tutta la popolazione. L’Italia infatti con Francia, Germania ed Olanda è stata tra i primi Paesi a firmare tutti i contratti formalizzati dalla UE per l’acquisizione di vaccini. L’avvio delle vaccinazioni in Italia è subordinato all’approvazione delle Autorità competenti per il loro impiego. Attualmente è stato autorizzato il vaccino a RNA prodotto da Pfizer BioNTech. Fonte ECDC  

I vaccini anti Sars-CoV-2 sono stati preparati troppo in fretta e non sono sicuri
FALSO. I vaccini sono approvati dalle Autorità competenti solo dopo averne verificato i requisiti di qualità e sicurezza. L’Ema, l’Agenzia europea per i farmaci, ha approvato oggi il primo vaccino contro SARS-Cov-2. Fonte ECDC