La seconda 3 giorni di prove sul circuito di Barcellona per la messa a punto delle monoposto in vista dell'inizio della stagione 2020 di Formula 1 è terminata. La prossima volta che rivedremo in pista le vetture sarà a metà marzo, a Melbourne, per il gran premio d'Australia.

Nell'ultima giornata, il più veloce è stato Valtteri Bottas con il tempo di 1:16.196 (la scorsa settimana il finlandese era sceso abbondantemente sotto l'1:16). A seguire, quasi appaiati con distacchi sotto il decimo di secondo dal primo, la Red Bull di Verstappen e la Renault di Ricciardo. 

La Ferrari di Leclerc ha ottenuto il quarto tempo con un ritardo di 164 millesimi, davanti ad Hamilton, staccato di poco più di 2 decimi.

Un dato interessante, con tutti i se e i ma del caso relativi allo stato della configurazione delle vetture decisa dalle varie scuderie, sono i migliori tempi fatti registrare oggi nei 3 settori di riferimento del circuito di Barcellona.

Nel primo settore, un lungo rettilineo interrotto da una chicane, il più veloce è stato Perez su Racing Point. Nel secondo, con numerose curve veloci, ad andare più forte è stata la Ferrari di Leclerc, mentre il terzo settore, caratterizzato da curve lente, è stato dominato da Hamilton.

Rispetto allo scorso anno, quando il miglior tempo sul circuito di Barcellona era stato ottenuto da Vettel con 1:16.221, Bottas nel 2020 ha fatto registrare un 1:15.732... 7 secondi più veloce del tempo ottenuto dalla Mercedes di Nico Rosberg nel 2015.

Hamilton ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti in queste due settimane spagnole, aggiungendo però di essere preoccupato per i problemi di affidabilità del motore della sua Mercedes, dopo la rottura di ieri.

Per quanto riguarda la Ferrari, il team principal Mattia Binotto ha ribadito quanto già detto mercoledì: "Non siamo certamente l'auto più veloce. I nostri principali concorrenti vanno più forte, ma è solo l'inizio di una lunga stagione. Ci sarà tempo per migliorare nei settori dove andiamo meno bene".

Nell'ultima sessione odierna, la Red Bull ha fatto un'ottima impressione con Verstappen che ha girato molto veloce, nonostante un tipo di pneumatico con una mescola più dura rispetto a quella degli altri piloti, dando addirittura la sensazione di rallentare nel settore finale del circuito.