La pioggia, come anticipato, ha inciso sulle libere del venerdì a Monza per il gran premio d'Italia di Formula 1, anche se prevalentemente su quella del mattino. Nel pomeriggio, anche in seguito ad un interruzione di una mezz'ora circa, i piloti hanno potuto confrontarsi utilizzando le gomme da asciutto.
Ma quel che conta è che in entrambi i casi la Ferrari di Leclerc, che dai risultati sembra ormai superare il compagno di squadra nelle gerarchie del team, è stata la vettura più veloce in pista, facendo registrare, in Practice 2, il tempo di 1:20.978.
Hamilton, che sembra aver trovato nel francese il nuovo "nemico" da battere, gli è però a ridosso con un ritardo di appena 68 millesimi. Vettel è stato invece più lento di 2 decimi e di oltre 3 l'altra Mercedes di Bottas, finito quarto.
Ristabilendo le gerarchie della scorsa stagione, al quinto e sesto posto troviamo le due Red Bull, con Verstappen (che ha utilizzato la nuova power unit Honda) che praticamente ha girato sugli stessi tempi di Bottas, mentre il compagno di team Albon è a 6 decimi da Leclerc.
Per le qualifiche di sabato non è prevista possibilità di pioggia.