In Messico la Camera, con 316 voti a favore e 210 contrari, ha approvato un disegno di legge per legalizzare nel Pese l'uso ricreativo della cannabis. Per l'approvazione definitiva, la legge dovrà essere approvata al Senato, cosa che il partito del presidente Andrés Manuel López Obrador ritiene quasi scontata.

Se ciò dovesse avvenire, il Messico diverrebbe per la cannabis uno dei più grandi mercati regolamentati al mondo.
Il Messico ha lottato con una sanguinosa guerra contro potenti cartelli della droga, con la violenza che uccide migliaia di persone ogni anno.

Nel disegno di legge è previsto che gli utenti possano possedere fino a 28 g di prodotto e di coltivare fino a otto piante per uso personale. Attualmente, in Messico, è illegale trasportare cannabis per più di cinque grammi.

Secondo quanto dichiarato da López Obrador, la nuova legge, nel caso di approvazione aiuterà a togliere parte delle risorse ai potenti cartelli della droga che controllano vaste aree del territorio, provocando ogni anno migliaia di morti.

Una volta approvato il provvedimento, il Messico diventerebbe il terzo paese al mondo, dopo Uruguay e Canada, a legalizzare la cannabis per uso ricreativo a livello nazionale.