Per riscattare l'Italia Salvini vuole fare "lo sceriffo", consentendo alla gente di sparare liberamente in casa, censendo i Rom, respingendo i migranti ed impedendo alle Ong che finora li hanno tratti in salvo di continuare ad operare, minacciandole e creando loro ostacoli di qualunque genere.
A salvare i migranti in mare, in fondo, ci sono i libici... bastano loro e guai a chi li "disturba": perché altrimenti commetterebbe un reato. Lo hanno dichiarato persino su un documento ufficiale gli stessi Paesi membri dell'Unione europea... ma sempre su suggerimento dell'Italia.
E le conseguenze di tutto ciò, secondo il Salvini "pensiero", sono il riscatto dell'Italia. E gli italiani sono ben felici di riscattarsi in tal modo, tanto da esser diventati pure loro tutti aspiranti sceriffi, spellandosi le mani ad applaudire quello che chiamano - vai a capire il perché - il loro "capitano".
Ma ci sono anche altre conseguenze, oltre al consenso, nel riscatto di Salvini. Quali sono?
Sono quelle che ci ricorda la France Presse, informandoci che al largo della costa libica un’imbarcazione di migranti è naufragata, con 100 persone disperse, nel cui numero sono da includere due neonati e tre ragazzi sotto i 12 anni.
Lo hanno riferito 16 persone che sono state tratte in salvo dalla Guardia costiera libica. I sopravvissuti hanno detto alla France Presse che la barca è affondata poche ore dopo la sua partenza, avvenuta prima dell'alba da Garaboulli, a est di Tripoli, a seguito di un'esplosione, dopo che il motore aveva preso fuoco.
Secondo quanto dichiarato da un marinaio libico, gli unici corpi recuperati sono stati quelli di tre bambini, mentre il resto dei cadaveri è stato lasciato sul posto "per mancanza di risorse".
Non è possibile ritenere Salvini e quelli che lo supportano dirtettamente responsabili di questa ennesima tragedia in mare. È un fatto. Ma come pensare che limitare o impedire alle navi delle Ong di intervenire in soccorso dei migranti sia una cosa positiva, addirittura un successo diplomatico?
Ma non si rendono conto Lega, 5 Stelle ed i loro entusiasti elettori che nel contribuire ad aumentare il rischio per delle persone di annegare in mare non c'è nulla di cui andar fieri e non c'è nulla per cui festeggiare?
Al momento, purtroppo, pare di no.