Era un manuale dell'Apple II, il primo computer prodotto da Apple inizialmente venduto come kit da assemblare nei RadioShack di San Francisco, quello messo all'asta dalla casa d’aste di Boston RR Auction ed acquistato per 787.484 dollari da Jim Irsay, proprietario degli Indianapolis Colts, squadra di football americano che milita nella National Football League.

La particolarità è la dedica che vi è apposta:

"Julian, la tua generazione è la prima a crescere con i computer. Andate a cambiare il mondo!"

Un dedica firmata da un allora 25enne Steve Jobs, fondatore di Apple, e da Mike Markkula, secondo amministratore delegato dell'azienda.

Il Julian in questione è Julian Brewer, figlio del proprietario di un'azienda britannica che aveva iniziato a distribuire i primi Apple nel Regno Unito.

Julian Brewer ha raccontato così il perché di quell'autografo:

"Ero seduto in camera mia, scrivendo giochi per il mio Apple II, quando papà mi chiamò per incontrare alcune persone. Con mia grande sorpresa erano Steve Jobs e Mike Markkula. Avevo il manuale con me e solo successivamente capii quanto fosse rara la firma di Steve Jobs su qualcosa, figuriamoci una scritta come quella".

Il manuale di 196 pagine, siglato sia da Jobs che dal secondo CEO dell'azienda, Mike Markkula, risale al 1980, tre anni dopo il rilascio del primo modello avvenuto nel 1977.

Nella stessa asta, sono stati battuti anche una lettera dattiloscritta firmata da Jobs e un esemplare di Apple I, rispettivamente a 479.939 e 464.876 dollari.