Anvedi quant'è piaciona la sora Meloni! Ieri, in contemporanea con l'inizio dei lavori del Consiglio europeo, la capa di Fratelli d'Italia era a Bruxelles dove, insieme agli europarlamentari del suo partito, ha avuto incontri "proficui" con i leader esteri per parlare del "futuro dell'Europa".
"Il gruppo ECR - ha dichiarato la sua presidente Giorgia Meloni - è la casa di chi difende l'identità, la sovranità, i confini e la famiglia. Per un'Europa delle Nazioni".
In pratica la sora Meloni, presidente di ECR, è andata in Europa per incontrato i leader ultra reazionari di Slovenia, Polonia e, soprattutto, Ungheria per riflettere sul futuro degli estremisti di destra in Europa.
Inoltre ha tirato per la giacca il suo statista di riferimento, il parafascista ungherese Viktor Orban, il cui partito Fidesz è, all'interno del Parlamento europeo, nel gruppo del PPE e che lei vuole accogliere in quello di ECR.
"La considererei anche una collocazione abbastanza naturale per il percorso di Fidesz - ha dichiarato ai giornalisti la sora Meloni -, ma questo è ancora di là da venire, è un dibattito che non è stato ancora aperto".
E che cavolo! la sora Meloni ha perfettamente ragione. Ma che diavolo ci fa il partito di un fascista dello spessore di Orban nel PPE quando si può accasare in un gruppo così apertamente di estrema destra come quello di ECR?
La sora Meloni "fa il filo" ad uno come Orban che nella prima giornata del Consiglio europeo si è preso la scena, quasi insultato dai leader di tutte le democrazie occidentali, per la legge anti pedofilia approvata di recente dall'Ungheria. E tanta è l'indignazione per alcuni di contenuti di quella legge che molti, tra premier e capi di Stato, hanno chiesto come l'Ungheria potesse continuare a far parte dell'Ue.
Ma perché criticare una legge licenziata per contrastare la pedofilia? Perché in tale legge sono anche contenute delle norme che discriminano le persone in base al loro orientamento sessuale. In sostanza, quella legge se la prende anche con l'omosessualità che viene considerata una roba per adulti, tanto da vietarne la rappresentazione o la promozione ai minori di 18 anni!
Pertanto, come fa notare il canale televisivo RTL, quello che trasmette in Ungheria, alcuni film come Harry Potter, Bridget Jones o alcune serie tv, tipo certi episodi di Friends, in conseguenza della nuova legge anti pedofilia, non potranno essere trasmessi che in tarda serata, mentre altri film o serie tv non potranno neppure essere trasmesse.
Da ricordare, per coloro che se lo fossero dimenticato, che la sora Meloni - così come il suo alleato Salvini - considera Orban punto di arrivo a cui l'Italia deve tendere e le cui politiche, c'è da crederlo, sono quindi per lei fonte di ispirazione e riferimento. Che bella Italia ci attende!