L'inchiesta è di quelle che scottano, a farla il quotidiano la Città di Salerno che avrebbe fornito agli inquirenti prove schiaccianti, soprattutto foto, dell'illecito che avviene nel Centro di Accoglienza di Palinuro, uno dei tanti luoghi di parcheggio per esiliati politici e non, presenti a sud della provincia di Salerno, luoghi spesso finiti sotto i riflettori per spaccio di stupefacenti.


Le foto, pubblicate da La Città, erano state postate su whatsapp.

Lo scopo? Mostrare agli acquirenti la quantità della droga destinata allo spaccio nel Cilento.


A gestire il mercato una decina di migranti, provenienti da Gambia, Mali e Ghana, che imponevano le proprie regole anche agli altri residenti del centro.

I giovani coinvolti avevano scritto con la droga le parole “I love weed”, ovvero “Io amo l’erba”.