di Vincenzo Petrosino - Oncologo Chirurgo - Salerno.  Purtroppo nessuno potrà mai dire che un vaccino, ma in genere, qualsiasi farmaco non possa avere un qualche problema. Bisogna sempre considerare che effetti collaterali importanti e a volte rari e imprevedibili possano capitare con qualsiasi, ripeto, qualsiasi “sostanza“ che introduciamo nel nostro organismo dall’esterno.  Basti leggere un qualsiasi foglietto illustrativo di farmaci ad esempio Xanax, Tavor, Diclofenac, aspirina, nimesulide, antipertensivi, ecc. ecc. per parlare dei più usati e comuni.

Che un lotto di un farmaco possa avere problemi, contaminazioni o altro può anche accadere, ma diffondere il panico può essere pericoloso. Forse la stessa AstraZeneca è venuta poco in soccorso all'opinione pubblica: avrebbe dovuto essere più presente ed essere più disponibile.

Purtroppo oggi si sono susseguite le telefonate di amici e conoscenti, alcuni spaventati perché dovevano fare il vaccino, altri spaventati perché lo avevano fatto e pur non avendo nulla volevano fare un test della coagulazione, volevano assumere cardioaspirina (una già la assumeva su consiglio del figlio che fa lo chef!), altri volevano sapere se potevano essere inseriti in liste di fragili per avere il vaccino Pfizer, altri volevano  iniettarsi calciparina!

Non so quanto questo fenomeno possa diventare "virale più del virus" e neppure oso pensare quanti danni potrebbero derivare dall’uso di farmaci "precauzionali auto prescritti".

Purtroppo noi siamo di fronte ad un'associazione tra vaccino ed eventi che possono accadere.

Qualche "caso avverso" potrebbe anche essere un effetto del vaccino, ma molti possono essere solo casualità, semplici fatti che sarebbero comunque accaduti.

Ricordo tanti anni fa un vecchio cardiologo amico che mi disse: “Caro Enzo avevo fatto un elettrocardiogramma ad un paziente. Ecg perfetto e mentre glielo stavo comunicando, quando ormai si stava rivestendo… costui è morto di fronte a me”.

Cosa voglio dire con questo? Purtroppo alcuni eventi sono imprevedibili e anche non evitabili.

Ovviamente prudenza... Sì allo studio dei fatti, invece al panico e all'uso di medicinali a vanvera… No.

Su AstraZeneca attendiamo i dati ufficiali di Ema ed Aifa.

Al momento non abbiamo alternative ai vaccini se vogliamo combattere il virus. Inoltre, anche se eseguiremo una vaccinazione di massa, quasi sicuramente non sarà l'ultima per le future varianti che potrebbero venir fuori, quale caratteristica conosciuta degli RNA virus e non del singolo virus che comunque è abbastanza particolare e ancora da studiare bene.