Dybala trascina la Roma: tris al Genoa e quarta vittoria consecutiva all'Olimpico.
All'Olimpico la Roma batte 3-1 il Genoa nell'anticipo della 21ª giornata di Serie A . Parte meglio la squadra di Ranieri, che già al 9' colpisce una traversa clamorosa con Dybala su punizione. È il preambolo del gol dell'1-0, che arriva al 25' grazie a un tap-in sotto rete di Dovbyk (secondo gol consecutivo).
Cross dalla destra di Saelemaekers, ci arriva Pellegrini dopo un mancato intervento difensivo di De Winter, risposta corta di Leali e gol facile facile del centravanti ucraino, appostato come un condor davanti alla porta. I giallorossi amministrano e intanto il Grifone perde per infortunio Bani: al 30', al suo posto, entra Sabelli.
Ma quando meno te l'aspetti ecco il pari inatteso degli ospiti, appena tre minuti più tardi rispetto al cambio: alla prima da titolare in Serie A, è il canterano Masini a segnare l'1-1 (e anche il suo primo gol nel massimo campionato), scappando via dalla marcatura di un disattento Pellegrini per insaccare la sfera al volo su corner dalla destra di Miretti. Problemi fisici nel finale per lo stesso Pellegrini.
Nella ripresa Ranieri getta subito nella mischia El Shaarawy al posto del capitano giallorosso e la scelta è a dir poco vincente. È proprio il Faraone a segnare infatti il 2-1 calciando di prima intenzione su assist perfetto di Dybala e insaccandola dove Leali non può arrivare al 60'. Da apprezzare anche la giocata di Angelino, bravo a sfondare sulla fascia destra propiziando il gol. Il Grifone non reagisce e al 73' la Roma riesce quindi già a chiuderla.
Così Claudio Ranieri nel post partita:
"Era difficile trovare il bandolo della matassa, abbiamo preso un gol incredibile da palla inattiva. Partita ostica, ma volevamo vincere per dare felicità alla nostra gente. Di venerdì sera mi aspettavo molte meno persone, invece ne sono arrivate più di 60mila. Ai ragazzi dico sempre di dare tutto, a prescindere dall’esito delle partite, e ciò mi rende contento a prescindere. Penso che dobbiamo ragionare di partita in partita. Ora abbiamo due sfide difficili contro AZ Alkmaar ed Eintracht Francoforte. Quello che sappiamo è che noi in un modo o nell’altro vorremmo essere da qualche parte".