Vincono i 5 Stelle, il Centrodestra si attesta al primo posto come coalizione   con la Lega a tirare il carro, precipita il PD. Questi in sintesi i risultati delle Politiche del 4 marzo 2018.

Una disfatta annunciata quella del PD, tramontato per colpa di una politica irrazionale e priva di qualsivoglia senso etico.

Dopo poco più di un decennio dalla sua nascita, il Partito Democratico rischia di chiudere i battenti. Un Partito mai "partito" nato dalle ceneri di un Centrosinistra che di "sinistra" non ha mai sposato gli ideali.

Potere e dominio, un binomio perfetto per coloro i quali della politica ne leggono solo il lato del "guadagno" in termini economici e non solo.  Questo il Pd, una corazzata di "soliti noti" che hanno azzannato la democrazia italiana. Capaci di gestire il potere degli inciuci, hanno azzerato quel po' di dignità rimasta nel petto dei cittadini, costretti a subire le prepotenze politiche di uomini senza  scrupoli e senza pudore.

Costoro, cinici e arroganti, in nome dell'Italia e degli Italiani, hanno leso gravemente ogni senso etico di un Paese che per anni ha creduto alle favole del lupo cattivo travestito da fata con tanto di bacchetta magica.

Oggi la disfatta era nell'aria, i cittadini stressati dai vari Renzi, De Luca e "guagliunciell'  vari", hanno reagito e con un colpo di matita hanno detto basta, crocifiggendo per sempre questa "accozzaglia"  chiamata Pd.