Una manifestazione di protesta contro i talebani è stata registrata oggi a Jalalabad, importante città nella parte orientale del Paese. Lo stesso è accaduto a Kunar e Khost con i manifestanti che sventolano bandiere afgane.
A Jalalabad alcune persone, in una piazza della città, hanno cercato di sostituire la bandiera nazionale dell'Afghanistan al posto di quella talebana.
Secondo quanto riportano Al Jazeera ed alcune immagini pubblicate sui social, a Jalalabad la protesta ha causato la reazione talebana, provocando almeno due morti e 12 feriti.
#Taliban firing on protesters in Jalalabad city and beaten some video journalists. #Afghanidtan pic.twitter.com/AbM2JHg9I2
— Pajhwok Afghan News (@pajhwok) August 18, 2021
Quelle registrate nelle ultime ore sono da considerarsi proteste sporadiche o l'inizio di una rivolta anti-talebana? Impossibile rispondere.
Nangrahar is under Taliban Oppression and even Nangrahar start the resistance against Taliban oppression pic.twitter.com/OVx9U6KQHu
— shinwai (@shinwai4) August 18, 2021
Però, nella valle del Panjshir, uno degli ultimi baluardi della resistenza anti-talebana, dei filmati, di cui però deve ancora essere confermata l'attendibilità, mostrano un gran numero di persone che si muove in motocicletta sventolando bandiere dell'ex Alleanza del Nord, che costituirebbe "l'esercito di resistenza" dell'ex vicepresidente Amrullah Saleh, che si è autoproclamato presidente ad interim dell'Afghanistan.
First picture of Amrullah Saleh since the fall of Kabul. He's in Panjshir with Ahmad Massoud and some commanders and planning to start a resistance from there. #Afghanistan https://t.co/Ahp5WiKytV pic.twitter.com/enFCFYNkUX
— FJ (@Natsecjeff) August 16, 2021
I funzionari dell'ambasciata afghana in Tagikistan hanno già pubblicato foto di Saleh, riconoscendolo come presidente.