In attesa di conoscere la lista dei parlamentari grillini - lista che al Movimento 5 Stelle sarà fornita dal MEF a cui i versamenti venivano effettuati direttamente - per sapere in che misura ognuno abbia contribuito al fondo per le microimprese a cui era destinata metà della loro indennità di base (10.385,31 euro mensili per i senatori e 10.435 per i deputati), sul blog delle stelle è stato pubblicato un "promemoria" dei finanziamenti inviati da Salvatore Buzzi a politici del Partito Democratico.

Il 20 luglio 2017, Buzzi è stato condannato a 19 anni di reclusione dal tribunale ordinario di Roma per associazione a delinquere: estorsione, usura, turbativa d'asta, corruzione, riciclaggio, criminalità organizzata. Questi i reati a lui associati che sono riconducibili all'inchiesta di Mafia Capitale.

La tesi del post dei 5 Stelle è molto semplice. Questi sono i "finanziamenti" effettuati da Buzzi ad esponenti del Pd:

5.000 euro al comitato per Nicola Zingaretti presidente,
5.000 direttamente al Partito democratico,
5.000 alla Leopolda 5,
5.000 per Erica Battaglia candidata al consiglio comunale,
10.000 euro ai Democratici in rete di Goffredo Bettini,
10.000 alla federazione romana del Pd (cena con Renzi il 7 novembre 2014),
10.000 all’associazione Democratici e riformisti,
10.000 al comitato cittadino Pd di Roma (cena con Marino e Zingaretti),
10.000 euro a Manuela Chioccia, candidata Pd a sindaco di Tivoli,
10.000 euro per la campagna elettorale di Ignazio Marino,
15.000 euro per la campagna elettorale di Luigi Nieri, poi vicesindaco,
10.000 euro per la campagna elettorale Daniele Ozzimo, poi divenuto assessore,
10.000 euro all’associazione Idee per Roma,
80.894 euro a enti e associazioni che l’articolo definisce “variegato mondo dei democratici romani”.
TOTALE: 195.894 euro

Bene! Quanti di questi soldi sono stati restituiti dai politici "democratici" che li hanno ricevuti? Secondo i pentastellati, neanche un euro!

Quindi, prima di continuare con le polemiche su una presunta "rimborsopoli", il Movimento 5 Stelle ha invitato il Partito Democratico a donare quei soldi ricevuti da un "criminale" al fondo per il microcredito... come possibilità per salvare la faccia a 20 giorni dal voto!

Nessuna replica, per il momento, da parte del Pd.