BASTA GAS E BASTA CARBONE. Non ci fermeremo finché il governo non bandirà ogni nuovo progetto di estrazione di combustibili fossili e riattivazione di centrali a carbone. Inoltre, chiediamo la attivazione, al più presto, di 20GW di eolico e solare.

Questo è ciò che chiedono gli ambientalisti di Ultima Generazione, che in passato si sono fatti notare per le azioni di protesta con cui hanno bloccato o cercato di bloccare la circolazione su vie di comunicazione molto trafficate, come il GRA di Roma.

Questa mattina, invece, utilizzando della vernice arancione (colore simbolo delle loro iniziative di protesta), poco prima delle 8 hanno imbrattato la facciata di Palazzo Madama, sede del Senato, in particolar modo un portone e anche alcune delle finestre del palazzo.

"Nel 2022 gli eventi climatici estremi sono aumentati del 55% provocando miliardi di danni e 29 morti", hanno dichiarato i quattro attivisti autori del gesto. "Nel 2021, il governo italiano ha destinato oltre 48 miliardi di investimenti pubblici ai combustibili fossili, molto più di quello che destinano alla transizioni verso fonti pulite e alla salute dei cittadini. Per questo oggi abbiamo sanzionato il Senato".

Sul posto sono arrivati poi gli agenti della Digos che, con la collaborazione dei carabinieri, hanno bloccato alcuni degli attivisti per procedere alle identificazioni di rito. 

Questo l'iperbolico commento su quanto accaduto rilasciato dal presidente del Senato, Ignazio Benito La Russa:

"Nessun alibi, nessuna giustificazione per un atto che offende tutte le istituzioni e che solo grazie al sangue freddo dei carabinieri non è trasceso in violenza. Il Senato è stato vigliaccamente scelto perché a differenza di Palazzo Chigi, della Camera dei deputati e di altre istituzioni, non ha mai ritenuto fino ad ora di dover creare un area di sicurezza attorno all'edificio".


Crediti immagine: twitter.com/UltimaGenerazi1/status/1608925539770961920