“Abbiamo deciso di verificare dei percorsi, che possano consentirci di accelerare i tempi di definizione delle procedure di dissesto”: è quanto affermato dal Sindaco Pippo Midili a conclusione della riunione con l’organo straordinario di liquidazione che ormai da oltre due anni è al lavoro a palazzo dell’Aquila per chiudere il default attraverso il pagamento della massa passiva ai creditori.

Il primo cittadino ha preso atto della mancata disponibilità del Ministero dell’Interno di assegnare i 30 milioni d’anticipazione per procedere alle transazioni, ma ha proposto delle soluzioni tali da consentire ugualmente di aprire questa fase. Ha anche evidenziato la possibilità d’iniziare comunque a pagare, nel rispetto dell’ordine cronologico, i creditori, che accetteranno la transazione del loro credito, una possibilità, sulla quale i commissari liquidatori si sono riservati di decidere. “Nei prossimi giorni – ha concluso Midili – andremo al Ministero per verificare la fattibilità di alcune ipotesi, che immaginiamo per uscire dall’impasse determinata dalla mancata erogazione delle somme richieste. Ritengo che possano esserci soluzioni tali da permetterci di accelerare le procedure per uscire dal dissesto. Il Comune di Milazzo ha necessità di farlo per poter avviare una gestione, sicuramente non facile, ma meno ostaggio dei vincoli determinati dal debito esistente”.

Un’inversione di rotta nel servizio di gestione della città. I cittadini pagano delle bollette onerose e quindi è giusto che Milazzo sia pulita, con la spazzatura raccolta con regolarità, le strade spazzate, i cestini dei rifiuti svuotati quotidianamente: è quanto ha ribadito Midili al responsabile della “Super Eco” Vittorio Lardone nel corso d’una riunione finalizzata a fare il punto della situazione sul servizio di igiene urbana. “Inutile soffermarci sulle criticità note a tutti; – ha detto il primo cittadino – occorre partire da lì per un deciso cambiamento, anche perché il Comune, che paga puntualmente il servizio, ha il dovere di assicurare ai cittadini e ai visitatori, una città decorosa”.

In tal senso Midili ha chiesto il rispetto di tutto ciò, che è previsto in perizia, assicurando un potenziamento dei controlli anche attraverso il sistema di videosorveglianza. “I trasgressori saranno sanzionati, come è giusto, – ha detto ancora il Sindaco – ma è chiaro che la raccolta di tutte le tipologie di rifiuto deve avvenire in modo regolare senza intoppi”.

L’attuale appalto scadrà a fine ottobre e per il futuro, in attesa della pronuncia del C.G.A., prevista a metà dicembre, l’Amministrazione sta vagliando delle soluzioni, che consentano di dare stabilità anche alla gestione. Midili ha poi comunicato di aver chiesto agli uffici di predisporre quanto necessario per lo scerbamento e la pulizia dei parchi gioco (piazza Nastasi, Ciantro, San Pietro, Vaccarella), nonché di attenzionare il decoro del cimitero, evitando che ciò avvenga proprio nell’approssimarsi della ricorrenza dei defunti.