Interpretare le libere della MotoGP di questo venerdì sulla pista di Aragon è sinceramente difficile. Leggendo separatamente i risultati delle due sessioni, non c'è che da gioire.

Infatti, nella seconda, quella pomeridiana con la pista gommata e con la temperatura dell'asfalto più elevata, a dominare sono state le due Yamaha ufficiali, rispettivamente di Vinales e Rossi, che hanno fatto registrare quasi lo stesso tempo, di poco superiore all'1'48, seguite con un distacco di un decimo dalla Yamaha Petronas di Quartararo.

Solo quarto Marquez (Honda), distaccato di 2 decimi dai primi e caduto pure alla curva 8 quando mancava un quarto d'ora alla fine della sessione.


Però, se si vanno a guardare i risultati aggregati delle due prove libere, allora il quadro cambia completamente. Infatti, nella sessione mattutina, Marquez ha fatto registrare di gran lunga il miglior tempo in pista con 1'46.869, che è anche risultato il miglior tempo di giornata. In FP1, la moto migliore dopo la Honda di Marquez è stata la Yamaha di Vinales con un distacco di 1 secondo e 6 decimi.

Vedremo domani quali potranno essere i veri valori in pista per capire se in gara potremo o meno divertirci.

Per quanto riguarda gli altri piloti, da segnalare le buone prove della KTM di Espargaro, della Pramac di Miller e quella meno soddisfacente di Andrea Dovizioso, che ha fatto registrare solo l'ottavo tempo di giornata, dietro la Honda LCR di Crutchlow e davanti alla Suzuki di Mir, oggi più veloce del suo compagno di squadra Rins.