Il palcoscenico del Teatro Menotti dal 4 al 9 febbraio 2025 ospiterà uno dei gioielli del teatro contemporaneo, “Pinocchio”, messo in scena dalla storica compagnia Teatro Del Carretto. Questo adattamento, curato con passione e maestria da Maria Grazia Cipriani, si propone non solo come un’interpretazione del celebre racconto di Carlo Collodi, ma come un viaggio emozionante che riesce a toccare le corde più profonde dell’animo umano. Con una miscela di poesia, teatro d'immagine e artigianalità, lo spettacolo rappresenta un esempio fulgido della capacità del teatro di oltrepassare il tempo e lo spazio, ricreando un mondo dove gli spettatori possono perdersi e lasciarsi affascinare.

La storia di Pinocchio, il burattino creato dal falegname Geppetto, è ben nota: è un racconto di avventure, inganni e apprendimenti. Tuttavia, l’adattamento di Cipriani offre una nuova visione della narrazione, enfatizzando temi di crescita personale, di sfide e di redenzione. Attraverso l’uso di scenografie e costumi curati da Graziano Gregori, lo spettacolo prende vita in un modo che riesce a catturare l’immaginazione del pubblico. Ogni dettaglio scenico diventa parte integrante della narrazione, contribuendo a creare un ambiente che sembra respirare insieme ai personaggi sul palco.

Un aspetto notevole di questo allestimento è la capacità di mescolare diverse forme artistiche. Il teatro d’immagine gioca un ruolo cruciale, utilizzando la luce, le ombre e gli oggetti in una danza poetica che arricchisce la storia di significati e suggestioni. Le scelte luminose di Angelo Linzalata sono particolarmente degne di nota; le luci non solo illuminano la scena, ma creano stati d'animo, sottolineano l’intensità emotiva dei momenti chiave e guidano il pubblico attraverso le varie fasi del viaggio di Pinocchio.

La colonna sonora, a cura di Hubert Westkemper, accompagna gli spettatori in questo viaggio sonoro che amplifica il messaggio emotivo dell'opera. La musica diventa un personaggio a sé stante, riflettendo le trasformazioni interne di Pinocchio e accentuando le atmosfere che variano dall’allegria alla malinconia. Questo dialogo sinestetico tra suono e immagine crea un’esperienza immersiva che risuona ben oltre la conclusione dello spettacolo.

Le performance degli attori, tra cui Giandomenico Cupaiuolo nei panni di Pinocchio, Elsa Bossi, Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani, Nicolò Belliti, Carlo Gambaro, Ian Gualdani e Filippo Beltrami, meritano un’analisi approfondita. La loro abilità nel incarnare personaggi complessi e sfumati permette una connessione autentica con il pubblico. Pinocchio, interpretato da Cupaiuolo, non è semplicemente un burattino che desidera diventare un bambino vero; è l’incarnazione delle speranze e delle fragilità umane. Ogni espressione, ogni gesto, riesce a comunicare la conflittualità interna che caratterizza la sua esistenza: la tensione tra il desiderio di libertà e la paura delle conseguenze.

Il regista Maria Grazia Cipriani, attraverso la sua visione artistica, ha saputo catturare l’essenza dell’opera originale e rivisitarla in chiave contemporanea. L'adattamento va oltre il semplice racconto, ponendo domande profonde sull'identità, l’appartenza e la ricerca di sé. È una riflessione sul significato di essere umani, sulla responsabilità e sul valore delle scelte. La scelta di inserire elementi di teatro d’immagine e arti visive dona allo spettacolo una dimensione quasi onirica, invitando il pubblico a intraprendere un viaggio non solo fisico, ma anche interiore.

La critica ha riconosciuto a lungo il valore di “Pinocchio” come uno dei lavori più significativi del teatro moderno. Infatti, questo spettacolo ha calcato palcoscenici internazionali, guadagnandosi ammirazione e applausi in paesi come Stati Uniti e Russia. I prestigiosi riconoscimenti, come il Premio E.T.I. Gli Olimpici del Teatro e il Premio del pubblico al XIX Baltic House International Theatre Festival di San Pietroburgo, testimoniano la sua capacità di attrarre e coinvolgere un pubblico globale. Tale successo non è solo dovuto alla qualità artistica, ma anche alla risonanza universale della storia di Pinocchio, che continua a parlare a generazioni di spettatori.

Uno degli aspetti più affascinanti di questo adattamento è la sua rilevanza nel contesto culturale contemporaneo. Le tematiche affrontate nella pièce, come la ricerca dell'identità, il confronto con l’autorità e il desiderio di libertà, sono attuali e vitali. In un’epoca in cui i giovani frequentemente si trovano a dover affrontare dilemmi morali e scelte difficili, la figura di Pinocchio si erge non solo come un personaggio di fantasia, ma come un simbolo di resilienza e speranza.

“Pinocchio” al Teatro Menotti è molto più di uno spettacolo. È un’esperienza che genera connessioni emotive profonde, stimola la riflessione e invita il pubblico a riscoprire le proprie aspirazioni e paure. Con la sua messa in scena visionaria e una narrazione ricca di significato, la compagnia Teatro Del Carretto dimostra ancora una volta il potere trasformativo del teatro. Quest'opera rimane quindi un'importante testimonianza di come il linguaggio teatrale possa esplorare e dare voce alle complessità dell'esperienza umana, rendendo “Pinocchio” un capolavoro che continuerà a incantare e ispirare.

STAGIONE 2024 | 2025

TEATRO MENOTTI
Via Ciro Menotti 11, Milano - tel. 0282873611 -  [email protected]

4 | 9 febbraio

PINOCCHIO

TEATRO DEL CARRETTO

Da Carlo Collodi
Adattamento e Regia Maria Grazia Cipriani
Scene e Costumi Graziano Gregori
Con Giandomenico Cupaiuolo, Elsa Bossi, Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani, Nicolò Belliti, Carlo Gambaro, Ian Gualdani, Filippo Beltrami
Suoni Hubert Westkemper, Luci Angelo Linzalata, Foto di scena Filippo Brancoli Pantera
Organizzazione MAT-Movimenti Artistici Trasversal

Produzione Teatro Del Carretto

STAGIONE 2024 | 2025

BIGLIETTERIA

PREZZI

Intero - 32.00 € + 2.00 € prevendita
Ridotto over 65/under 14 - 16.00 € + 1.50 € prevendita
Abbonamento Menotti Card 4 ingressi €60, 8 ingressi €110

TEATRO MENOTTI

Via Ciro Menotti 11, Milano - tel. 0282873611 -  [email protected]

ORARI BIGLIETTERIA

Dal lunedì al sabato dalle ore 14.00 alle ore 18.30, dalle 19.00 alle 20.00 solo nei giorni di spettacolo

Domenica ore 14.30 | 16.00 solo nei giorni di spettacolo

Acquisti online: https://www.teatromenotti.org/evento/pinocchio.aspx

ORARI SPETTACOLI

Dal martedì al sabato ore 20

Domenica ore 16.30

Lunedì riposo

*_©Angelo Antonio Messina