Mercoledì 24 aprile, allo stadio Meazza di San Siro l'incontro tra Milan e Lazio aprirà il "programma" delle semifinali di Coppa Italia per la stagione 2018/2019.

La partita di andata che si è disputata a Roma, oramai un paio di mesi fa, ha visto rossoneri e biancocelesti pareggiare all'Olimpico con uno 0-0. Ad arbitrare l'incontro sarà il signor Mazzoleni di Bergamo, mentre gli assistenti saranno Paganessi (Bergamo) e Vivenzi (Brescia), quarto uomo Piero Giacomelli (Trieste), con Massa (Imperia) al VAR e Alassio (Imperia) AVAR.

Un incontro, quello di San Siro, il cui esito è quanto mai incerto, visto che entrambe le squadre non attraversano un momento esaltante con risultati altalenanti, anche se è la Lazio la squadra ad aver deluso di più, visto che gli ultimi risultati ottenuti in campionato l'hanno allontanata dalla lotta per un posto in Champions.

Giovedì 25 aprile, all'Atleti Azzurri d'Italia di Bergamo, Atalanta e Fiorentina saranno invece le protagoniste dell'altro incontro di semifinale. Le due squadre ripartiranno dallo spettacolare 3-3 ottenuto a Firenze con gli orobici che, anche per questo motivo, sono i favoriti per il passaggio del turno. Gianpaolo Calvarese di Teramo sarà l'arbitro dell'incontro, mentre gli assistenti saranno Peretti (Verona) e Carbone (Napoli), quarto uomo Gianluca Manganiello (Pinerolo), con Orsato (Schio) al VAR e Mondin (Treviso) AVAR.

L'altro motivo per cui l'Atalanta è favorita, oltre al risultato d'andata, è costituito dall'ottimo stato di forma dei bergamaschi che, dopo l'ultimo turno di campionato dove hanno battuto il Napoli, sono tra i candidati per ottenere un posto in Champions nella prossima stagione.

Al contrario, la Fiorentina ha solo pochi giorni per tentare di ritrovare se stessa grazie alla nuova organizzazione di gioco che il nuovo tecnico Montella le ha dato, correggendo alcune follie tattiche cui Pioli aveva condannato la viola, determinandone i pessimi risultati che hanno caratterizzato l'ultima parte della sua gestione.

Dopo un pareggio casalingo con il Bologna, che aveva rinunciato a giocare per difendere esclusivamente l'inviolabilità della propria porta, ed una sconfitta esterna del tutto immeritata e casuale contro la Juventus, la Fiorentina di Montella giovedì ha l'occasione per dare un senso alla propria stagione, se riuscirà a sfruttare le debolezze dell'Atalanta, squadra fantastica sì, ma che non è in grado di gestire i risultati e che vive in base allo stato di forma di Gomez e Ilicic, soffrendo però in fase di impostazione se viene aggredita, poiché la qualità complessiva della squadra è ben al di sotto dell'attuale posizione che occupa in classifica.

In pratica, vi sono tutte le premesse perché si ripeta lo spettacolo cui abbiamo assistito all'andata.