Metà degli 80 Paesi coinvolti nell'iniziativa Covax non ha vaccini sufficienti per svolgere un programma di immunizzazione
Il programma Covax è supportato dalle Nazioni Unite per fornire ai Paesi più poveri le dosi necessarie per effettuare le vaccinazioni anti-Covid. Finora, il programma Covax ha consegnato 90 milioni di dosi a 131 nazioni, ma queste dosi sono una goccia nel mare e non bastano certo per proteggere le popolazioni di molti Paesi a basso reddito, specie in Africa dove si stanno creando i presupposti per una terza ondata.
Secondo il consigliere del direttore generale dell'Oms, l'epidemiologo canadese Bruce Aylward, almeno la metà degli 80 Paesi a basso reddito coinvolti nell'iniziativa Covax, non ha vaccini sufficienti per svolgere un programma di immunizzazione. E tale numero potrebbe anche aumentare.
Aylward ha aggiunto anche che alcuni di questi Paesi hanno cercato di siglare accordi alternativi per risolvere l'emergenza pagando per i vaccini un prezzo molto più alto rispetto al valore di mercato con conseguenze molto gravi per le loro economie.
Crediti immagine: Unicef Italia