Tutto è iniziato con una frase, ma la colpa è stata quella di rivolgersi, dando un consiglio e soprattutto mettere in discussione Fedez & Ferragni, considerandoli un pessimo esempio, per l'eccessiva visibilità data al loro bambino, neonato, sul web.

E' successo all'Ingegnere Informatico Vincenzo De Feo, esperto di bullismo, cyberbullismo e problematiche legate agli adolescenti e Presidente di un Comitato Civico, ma non solo, che conosce molto bene i rischi della Rete ed è autore di un libro auto prodotto, frutto di un'esperienza come padre e anche come esperto della Rete, molto impegnato nella difesa dei ragazzi, dei minori.

Questo ciò che ha scritto De Feo:

"@FEDEZ @FERRAGNI è una barbarie rendere social un neonato, meriterebbero l'oblio sui Social, entrambi. Pessimo esempio. Barbari più di quei #ROM che mettono gli orecchini alle bambine di pochi anni. Andrebbe ridiscussa la loro capacità genitoriale."

Fedez ha subito risposto...
Andrebbero discusse le tue capacità cognitive

Su Instagram e Twitter, poi, i fan dei due hanno risposto con un'aggressività non certo paragonabile alla frase scritta.

E' la violenza della Rete e una frase da parte di un Ingegnere Informatico che si batte proprio per difendere bambini e ragazzi dai rischi della Rete, non può scatenare una violenza di questo tipo, ma è la democrazia del web a rendere tutti uguali o meglio tutti passibili di insulti e violenze verbali.

L'esperto di bullismo e cyberbullismo è stato bullizzato e cyberbullizzato, è stato chiamato giornalista incapace di fare tutto-non è giornalista-giornalista che come tutti i giornalisti sputano sentenze, mandato a c…….,

le frasi sono state: "hai insultato due persone, fatti un esame di coscienza, rosicone, senza p... perché non hai tatuaggi, cretino, c..., bomber che pensa che i neonati non debbano stare sul web. Ignorante che porta la sua ignoranza con molta disinvoltura e la Ferragni apprezzerebbe il suo outfit, invidioso, dillo che volevi far parlare di te e vendere due copie in più, saccente, presuntuoso, l'oblio lo meriti tu e le tue opinioni, avessero fatto a me un'accusa del genere partiva una querela, c.... ignorante, scemo, moralista del c….., si faccia gli affari suoi, si è rovinato da solo, testa di c….. fatti i c… tuoi, si vergogni, scantati, chi se lo caga il tuo libro, puoi smettere di stampare copie di sta specie di libro, stai zitto invece di giudicare la vita degli altri, non è una cosa da adulti io l'ho capito che ho 13 anni, l'Italia è un Paese dove non si può fare ciò che si vuole, come fai a dire che un bambino non deve stare sul web, sei un m... , hai bisogno di un esame di coscienza, un altro più pacato… tutti i giovani vanno contro il suo parere mentre lei considera un atto diseducativo condividere momenti felici-

ma condividere un momento felice spesso può costare caro purtroppo aggiungiamo noi ….la lista dei commenti potrebbe continuare.

Fedez si è affrettato subito a fare una storia Instagram, facendo screenshot del Tweet di De Feo e spiegando le sue ragioni, continuando anche a parlare dei giornalisti e riferendosi a De Feo, che non è un giornalista, che è stupito dalle priorità del giornalismo italiano, che il giornalismo italiano vuole solo parlare di articoli che fanno click, etc etc, aggiungendo altro che esulava dall'argomento in questione.

Qualcuno si è schierato con l'Ingegnere Informatico De Feo, ma la situazione è palese, cioè LA VIOLENZA SUL WEB, AL POSTO DI UN CONFRONTO DI IDEE CHE NON SEMPRE SONO UGUALI E NEMMENO SIMILI E A VOLTE CONTRASTANO.
Un altro ha mandato una mail, come oggetto…sei brutto…..De Feo ha ricevuto anche una telefonata anonima

Fedez ha scritto sotto i commenti dei fans…"questo per rispondere a gente come te!"

MA DIALOGARE CON POCHI CINGUETTII TWITTARE, NON PUO' ESSERE UGUALE A USARE VIOLENZA VERSO CHIUNQUE NON SIA D'ACCORDO CON TE O UN TUO FAN.

IL CONFRONTO SOLITAMENTE ARRICCHISCE E SE UN CONSIGLIO O UN'IDEA DISCORDANTE ARRIVA DA QUALCUNO CHE PUO' ESSERE TUO PADRE COME ETA' , CHE E' GIA' STATO GENITORE E MAGARI HA PIU' ESPERIENZA DI TE COME VITA E COME TUTELA DEI MINORI, MAGARI SERVE.

Diffuso da ltc per
Ufficio Stampa Ingegner De Feo
Francesca Lovatelli