Nelle qualifiche del Gran Premio del Giappone di MotoGP, che si sono disputate questo sabato sul circuito della Honda a Motegi, è stato Dovizioso il più veloce in pista, facendo segnare il tempo di 1:44.590 e conquistando la seconda pole position del 2018, dopo quella di Brno, e la numero 77 in carriera, dando l'impressione che la sua Ducati abbia qualcosa in più rispetto alle altre moto.

E di certo ha qualcosa in più rispetto alla Honda di Marquez, che sulla pista di casa non è riuscito ad andare più in là del sesto tempo, a 3 decimi di distacco dalla vetta. Se domenica vorrà diventare campione del mondo dovrà darsi da fare... e non poco.

Agguerritissimi i concorrenti per il podio, con Zarco secondo a 68 millesimi e primo pilota Yamaha nelle qualifiche. Anche se Lorenzo non può toglier punti a Marquez, ci proverà l'australiano Miller che con la sua Ducati del team Pramac ha fatto registrare il terzo tempo con 137 millesimi di distacco, ripresentandosi ancora una volta sulla prima fila della griglia di partenza dopo Misano e facendo meglio del suo compagno di squadra Danilo Petrucci, solo quindicesimo, promosso per gareggiare dal prossimo anno nel team ufficiale Ducati.

 


È la Honda LCR, la prima moto di casa presente sulla griglia, con Cal Crutchlow che ha fatto registrare il quarto tempo, precedendo di un soffio la Suzuki di Iannone, che partirà quinto.

I due piloti del team ufficiale Yamaha prenderanno il via dalla terza fila, con Maverick Viñales settimo, staccato di oltre mezzo secondo da Dovizioso e Valentino Rossi nono, in ritardo di più di sei decimi. In mezzo, l'altra Suzuki di Rins.