minipensieri

  • Li vedo quando vado a fare spesa. Giovani, alti, robusti, sfaccendati, neri e tutti col telefonino. Sento dire che sono profughi,  che sono scappati da guerre o dalla miseria. A vederli viene da pensare che se sono fuggiti da guerra è perchè si sono stancati di imporla o la stavano perdendo, che forse sono disertori o soltanto vigliacchi che hanno lasciato nella guerra padri, madri, sorelle. Viene da pensare che se sono fuggiti dalla miseria non hanno certo patito la fame: non si diventa grandi, grossi e robusti se si mangia poco e male. Tutta un'altra cosa, tutto diverso dai profughi che io ricordo: deboli, denutriti, con poche cose, nessuna pretesa e nessun lusso. Altri tempi, altri profughi.