Il dato Istat del 28 settembre riguarda il clima di fiducia di consumatori e imprese.

Per quanto riguarda i consumatori, rispetto al mese precedente, peggiora, seppur di poco, passando da 109,1 a 108,7. Per quanto riguarda le imprese, invece, si registra  aumento, passando da 99,5 a 101.

Per i consumatori risultano in calo i dati del Clima personale, media aritmetica semplice dei saldi ponderati delle rimanenti sei domande componenti il clima di fiducia (giudizi e attese sulla situazione economica della famiglia; opportunità attuale e possibilità future del risparmio; opportunità all’acquisto di beni durevoli; bilancio finanziario della famiglia) e quelli del Clima corrente, media delle domande relative ai giudizi (situazione economica dell’Italia e della famiglia; opportunità attuale del risparmio e acquisto di beni durevoli; bilancio finanziario della famiglia). Stabile il Clima Futuro, mentre è in aumento la fiducia sull'economia.

Con riferimento alle imprese, nel mese di settembre il clima di fiducia, invece, migliora rispetto ad Agosto in tutti e quattro i setttori di riferimento: commercio al dettaglio, manifattura, costruzioni e servizi. Le attese sull’andamento dell’economia in generale rimangono stabili.