Il Robert Koch Institut, che in Germania controlla l'andamento giornaliero della diffusione del contagio da Covid-19, martedì ha registrato 11.369 nuove infezioni, circa 1.400 in meno rispetto a una settimana fa, ma il numero di vittime è ancora molto elevato: 989 vittime. Così, il bilancio dei morti sale così a 47.622, mentre il totale dei casi raggiunge i 2.052.028.
Vista la situazione, il lockdown che in Germania avrebbe dovuto concludersi al 31 gennaio, sarà esteso fino al 14 febbraio. È quanto è stato stabilito quest'oggi dalla cancelliera tedesca Angela Merkel e dai presidenti dei Laender che temono nel Paese gli effetti della "variante inglese". I ristoranti, le strutture per il tempo libero e gran parte dei negozi di commercio al dettaglio rimarranno chiusi, così come le scuole. Introdotto anche l'obbligo di mascherina sui trasporti pubblici e nei negozi.
Più alti, anche se in miglioramento, i dati del contagio nel Regno Unito, dove quest'oggi si sono stati registrati altri 33.355 casi Covid, però meno della metà del picco di 68.053 registrato l'8 gennaio, il numero più basso di casi giornalieri dal 27 dicembre, prima dell'inizio del terzo lockdown nazionale.
Nonostante ciò, oggi nel Regno Unito sono decedute altre 1.610 persone, la cifra più alta riportata in un solo giorno dall'inizio della pandemia, con il numero totale dei morti che adesso supera i 90.000.
In compenso, secondo gli ultimi dati forniti dal governo britannico, sono 4.266.577 le persone che ad oggi hanno ricevuto la prima dose del vaccino anti Covid.