Nell'ambito dei servizi bancari il conto deposito ed il conto corrente hanno dei tratti comuni, ma sono diversi tra loro: i risparmiatori sono spesso interessati ad entrambi, tanto che molte banche offrono la possibilità di unificare entrambi i servizi in uno.

Se il conto corrente consente, come è ovvio, l’uso della moneta (ad esempio euro) e la possibilità di depositare e prelevare soldi da un conto personale, stipulando un contratto ben preciso a riguardo, il conto deposito è un altro tipo di contratto tra noi e l'istituto bancario, che non permette in genere di effettuare prelievi, assegni, bonifico e così via, salvo la messa a disposizione di un conto corrente collegato al conto deposito appositamente per farlo.

La differenza sostanziale è che con il conto deposito, rispettando i vincoli contrattuali, potremo ritrovarci in futuro più soldi di quanti ne avevamo messi all'inizio, grazie agli interessi a noi favorevoli che nel frattempo si saranno accumulati.