Il consigliere per la sicurezza nazionale, il generale McMaster, sarebbe stato licenziato dal Presidente Trump.

La notizia è stata comunicata dal Washington Post e dal Wall Street Journal, secondo i quali Trump avrebbe già comunicato la decisione al capo di gabinetto della Casa Bianca Kelly. McMaster aveva sostituito Michael Flynn costretto a dimettersi per lo scandalo del “Russiagate”.

I suoi rapporti con l’amministrazione Trump Presidente si sarebbero logorati soltanto negli ultimi tempi e il Presidente sarebbe stato costretto ad allontanarlo per i suoi continui tentativi di ostacolarlo. La decisione arriva poco dopo il licenziamento del Segretario di Stato Tillerson. A quanto pare Trump sta facendo di tutto per accerchiarsi di funzionari a lui fedeli e che lo appoggino nelle sue “battaglie”.

Ciononostante il licenziamento del consigliere per la sicurezza nazionale non sarebbe ancora definitivo; difatti Trump vorrebbe individuare il nome del suo successore prima di ufficializzare l’atto.

Il nome più probabile sembra essere quello dell’ex ambasciatore all’Onu John Bolton che, dopo la nomina di Mike Pompeo a segretario di Stato, proseguirebbe il rafforzamento dell’amministrazione vicina a Trump.

Fonte: La Stampa