I RICERCATORI NON HANNO DUBBI IN PROPOSITO...

A giudicare dai risultati di uno studio durato addirittura 15 anni, i cui esiti sono stati pubblicati nel 2013, sembrerebbe che senza reggiseno sia meglio.

Dal suddetto studio è emerso che se si lascia libero il seno, l'altezza dei capezzoli aumenta di 7 millimetri all'anno. In pratica, gli scienziati che ha esaminato il seno di 330 donne tra i 18 e i 35 anni sostengono che le donne senza reggiseno hanno un seno più tonico e formoso rispetto a quelle che lo usano regolarmente.

Attenzione, però (avverte il ricercatore scientifico che ha condotto lo studio (Jean-Denis Rouillon, professore all'Università di Franche-Comte), la questione va ulteriormente approfondita con studi più sistematici.

 

Il reggipetto è un oggetto che riguarda il privato delle donne sulla cui utilità si è spesso discusso senza però arrivare mai ad una conclusione.

 

LE STAR LA PENSANO COSI’...

L'elenco di star che hanno deciso di rinunciare a questo capo d'abbigliamento, è davvero ben nutrito, da Sharon Stone a Miley Cyrus e Lady Gaga, passando per Belén Rodriguez, Anne Hathaway, Britney Spears, Charlize Theron, Kate Moss, Megan Fox, Kim Kardashian, Rihanna.

Anche nel mondo dello sport sono diverse le atlete che hanno eliminato il reggiseno. La motivazione ricorrente, almeno per quanto riguarda le tenniste senza reggiseno sui campi di tutto il mondo, sembra essere che il seno ingabbiato non agevoli il gioco.

 

OK ESSERE SEXY MA...

La maggior parte delle donne è consapevole di quanto possa essere sexy valorizzare la propria figura ma sono altrettanto consapevoli del fatto che una semplice caratteristica fisica, quale un seno prosperoso, spesso, può metterle di fronte a grossi ostacoli.

Fare sport, ad esempio, per chi ha un seno grosso non è affatto semplice, e i momenti di imbarazzo non si contano.

Lo sanno bene le donne con un seno prominente che per fare jogging, aerobica o qualsiasi altro sport piuttosto dinamico, devono scegliere un reggiseno sportivo con una certa tenuta.

Alla fatica della pratica fisica, in questi casi, va ad aggiungersi sicuramente quella del movimento del seno che, oltre a dar loro qualche problemino alla schiena, può metterle davvero a disagio, tanto che alcune ragazze, di reggiseni, arrivano addirittura ad indossarne due alla volta.

In ambito sportivo, correre senza reggiseno, è assolutamente sconsigliato, specie in caso di taglie extra-large, perché potrebbero verificarsi dal rimbalzo del seno dei microtraumi al tessuto adiposo.

 

Simona Halep, ha scelto di sottoporsi ad un trattamento di mastoplastica riduttiva (riduzione del seno) non per rendersi più sexy ma per essere molto più competitiva sul campo do gioco. Ciò deve averle certo dato una tale sicurezza di se stessa che quando è ritornata sui campi ha iniziato a scalare la classifica mondiale vincendo tutta una serie di tornei di grande prestigio.

 

LA VERA NEMICA DI OGNI DONNA...

Secondo altri studi sarebbe, invece, proprio la presenza del reggiseno, ad impigrire i muscoli preposti al sostegno del seno con il risultato che alla lunga il seno diventa cadente.

Quasi sempre gli studi risultano essere contrastanti tra di loro, ed affermano a giorni alterni i rischi o i vantaggi del reggiseno, l'idea di base di alcuni studi è che sostenendo il seno con questo indumento si possa contrastare la vera nemica di ogni donna: la gravità.

Va da sé che per la forza di gravità, un seno abbondante, mediamente, tenderà a cadere “prima” rispetto a quanto accade invece ad una donna con il seno piccolo.

 

UNA BENEDIZIONE SI’ MA PIU’ CHE ALTRO PER GLI UOMINI...

La stragrande maggioranza degli uomini la considera una benedizione e impazzisce per un seno prosperoso e per quanto si sforzi di guardare le donne in viso, pare proprio non farcela. Ed anche se questo atteggiamento maschile può fare piacere ad alcune donne, in generale, potrebbe creare situazioni di imbarazzo anziché renderle felici.

 

NON E’ SOLTANTO LA BRETELLA A CREARE IMBARAZZO...

Le donne con il seno grande difficilmente portano le borse a tracolla in quanto la bretella finisce inevitabilmente per posizionarsi al centro del seno, mettendolo ancora più in evidenza.

Le occhiatine, le battute e i sorrisini per una donna maggiorata sono all’ordine del giorno ma se incrocia uno sguardo discreto riesce anche a non farci caso, più facilmente potrà ritrovasi invece in presenza di sconosciuti con occhi sgranati e giudicanti che possono stimolare in lei un certo imbarazzo.

Peggio ancora quando incappa in persone che non si fanno problemi a fare agli altri domande indiscrete e magari può sentirsi chiedere quale taglia di reggiseno porta? Alcuni sono capaci di spingersi oltre e arrivare a chiederle se abbia mai pensato ad una riduzione del seno?

Informazioni, queste, che una donna non si sentirà certo di condividere col primo che passa.

 

Un seno abbondante pesa; e questo naturalmente influisce non poco sulla schiena, che è la principale deputata al sostegno dell’apparato mammario. Non sono poche le donne, infatti, che a causa di brutti mal di schiena, sono arrivate a desiderarlo davvero un intervento di riduzione del seno.

Va detto che ci sono donne che farebbero carte false per avere un seno prosperoso e invidiano da morire le amiche che ce l’hanno. Ignare magari della paura di risultare volgari con qualsiasi abito di chi per natura ha un seno abbondante, o dell’ansia, il nervosismo, e la mancanza di autostima, che a volte le portano addirittura a maturare un illogico senso di colpa.

Ad alcune donne (specie quelle che in gioventù hanno vissuto timidamente le relazioni con le altre persone cercando continuamente di nascondere il proprio corpo per la maggior parte del tempo), la consapevolezza di non avere addosso il reggiseno ha impedito loro di stare con la schiena dritta per la paura che si potesse notare il “grande assente”. Così, per quanto possa essere liberatorio gettare via il reggiseno, scelgono la sensazione di libertà di movimento che il reggiseno comunque assicura.

I capezzoli che improvvisamente si palesano nei momenti più improbabili, sono un ulteriore motivo d’imbarazzo che certo non aiuta ad essere a proprio agio mentre si parla con le persone o si passeggia per la strada.

Anche se chi osserva può provare piacere nel vedere una donna in maglietta senza reggiseno, ci sono donne che, superata una certa età, reputano sconveniente mostrarsi in pubblico senza una appropriata copertura del proprio seno.

 

Fine prima parte.

 

Bruno Sapelli, Pranoterapista Estetico

 

Credit: Google immagini