Dalla mezzanotte del 10 dicembre, la Protezione Civile ha segnalato una nuova allerta arancione per "rischio idraulico" che, tra le diverse aree del Paese, riguarderà anche le seguenti aree della Campania: Napoli, Isole, Area Vesuviana, Piana Campana; Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini.

L'allerta, che sarà valida per le successive 24 ore riguarderà pertanto anche l'Isola d'Ischia dove a Casamicciola sarà chiusa la strada statale 270 ed evacuate le abitazioni nella cosiddetta zona rossa, ancora a rischio di ulteriori frane dal monte Epomeo.

«Stiamo organizzando l'attività di rimozione detriti e fanghi – ha dichiarato in proposito Giovanni Legnini, commissario delegato all'emergenza di Casasmicciola -. Abbiamo individuato siti per lo stoccaggio dei materiali, terra, rocce e rifiuti derivanti dalla frana e stiamo per definire un quadro di attuazione sul "chi fa cosa", ma stiamo continuando a rimuovere i materiali attraverso i volontari della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco. In 2-3 giorni quantificheremo l'attività da fare. Cercheremo anche di riusare questi materiali, rocce e terra utilizzabile. Portarli fuori Ischia non è praticabile, sarebbero 12.000 container».

I temporali, secondo la Protezione Civile campana,  potranno dare luogo a un rischio idrogeologico, anche diffuso, con possibili frane, instabilità di versante, colate rapide di fango o detriti, caduta massi, allagamenti, esondazioni, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, scorrimento superficiale delle acque piovane nelle strade e coinvolgimento delle aree urbane depresse.

La Protezione Civile della Regione Campania richiama i Sindaci alla massima attenzione, soprattutto sulle aree già colpite dal maltempo dei giorni scorsi. Si ricorda di attivare i Centri operativi comunali, di attuare tutte le norme previste dai rispettivi piani comunali di Protezione civile e di adottare le dovute misure di mitigazione del rischio e messa in sicurezza del territorio e di tutela dei cittadini anche in considerazione delle precipitazioni dei giorni scorsi e della saturazione dei suoli.