Il Gran Premio delle Americhe è stata una gara noiosa, quasi inutile. Per certi versi è stata peggiore pure delle gare di Formula 1 di qualche stagione fa dove, almeno, c'era qualche piccola emozione relativa al cambio gomme o alla safety car, in caso di incidente.

Dopo il via, Marquez in un paio di giri si è preso la testa della corsa. Iannone ha provato a contrastarlo, ma dopo un unico tentativo di sorpasso, andato a vuoto, ha iniziato a staccarsi. Vinales, partito lento tanto da dare l'impressione di fare da tappo al suo compagno di squadra Rossi che lo seguiva a breve distanza, ha poi iniziato a far meglio tanto da riuscire a riprendere Iannone e a superarlo.

Questo è quanto accaduto in tutto il Gran Premio nelle posizioni di testa. Da aggiungere solo che Dovizioso, nonostante le difficoltà della sua moto è riuscito a tagliare il traguardo in quinta posizione, anche grazie ad una caduta di Crutchlow.

Queste, dopo la gara, le parole di Iannone, ritornato protagonista dopo una stagione anonima: "Penso che questi punti siano importanti per me e per tutta la squadra. Abbiamo lavorato sempre tanto nonostante il 2017 sia stato duro e sofferto.
In Suzuki hanno creduto in me e abbiamo lavorato tutti nella stessa direzione. Questo podio è un grande risultato. Ora torniamo in Europa, Jerez e Le Mans non sono piste facili ma daremo tutto."

Deluso, invece, Rossi per il suo quarto posto: "La gara non è andata male. È stato un fine settimana abbastanza positivo e sono stato anche veloce. Ma sono un po’ deluso, pensavo di lottare per il podio.
Sapevo che Marquez e Viñales erano un pochino più veloci, ma credevo di avere il potenziale per duellare con Iannone. Ci ho provato, ma con il caldo la gomma davanti non ha reso come avrebbe dovuto.
Ero al limite e sono andato più piano di quanto mi aspettassi; mai sono riuscito a stare vicino ad Andrea. Peccato, sarebbe stato bello provarci."

Più soddisfatto Dovizioso: "Oggi è andata abbastanza bene. Siamo partiti male venerdì, ma siamo stati tranquilli e molto bravi a lavorare prendendo le decisioni giuste. Siamo riusciti a portare a casa un buon quinto posto, non è ottimo perché il gap è troppo grande e abbiamo confermato che in certe piste facciamo ancora troppa fatica, cosa negativa per il campionato.
Però se guardiamo all’anno scorso eravamo in una situazione molto peggiore. Dobbiamo prendere il positivo e cercare di migliorare i nostri lati negativi."

Nella classifica del mondiale, Dovizioso è primo con 46 punti, uno in più rispetto a Marquez che lo segue. Prossimo appuntamento con la MotoGP tra due settimane, il 6 maggio, sul circuito di Jerez per il Gran Premio di Spagna.