Nella stagione di Serie A 2019/2020 saranno presenti tutte e 12 le squadre che negli ultimi 90 anni hanno vinto il campionato almeno una volta nella loro storia.

Un dato statistico che non aumenterà certo l'incertezza in relazione al possibile esito della competizione, ma che servirà solo a celebrare al meglio i 90 anni dalla nascita del Campionato a girone unico.

Ma quello che può far realmente contenti i proprietari dei vari club, in ottica di futuri guadagni, è la copertura televisiva della Serie A sul mercato internazionale.

Nella passata stagione l'audience è aumentata del 5% rispetto ai circa 600 milioni di telespettatori del 2017/2018.

La programmazione all'estero della Serie A TIM 2018/2019, comprensiva di dirette, differite, repliche, highlights, magazine, contenuti addizionali e di supporto su piattaforme lineari e non, ha totalizzato quasi 110.000 ore di trasmissione, raggiungendo circa 1 miliardo e 670 milioni di abitazioni e registrando una crescita dell'8% rispetto all'anno precedente (fonte dati Nielsen).

E per questa stagione, se uno dovesse andare all'estero, avrebbe la certezza di vedere il campionato italiano? A meno che la destinazione non sia la vetta del K2, la risposta a tale domanda non può che essere affermativa.

Di seguito l'elenco dei distributori e dei Paesi (o dei Continenti) dove la Serie A è trasmessa:

Africa subsahariana: Supersport, Canal Plus;

Americhe: DAZN (Brasile), Rede TV (Brasile), DAZN (Canada), Telelatino Network (Canada), ESPN Sur (America Centrale, America del Sud, Caraibi), ESPN USA (USA e Territori USA);

Asia: CBC Sport (Azerbaigian), BeIN Sports (Cambogia, Filippine, Hong Kong, Indonesia, Laos, Taiwan, Tailandia), CCTV (Cina), PPTV (Cina), Eclat (SPOTV) (Corea del Sud), DAZN (Giappone), SkyPerfect (Giappone), KTRK (Kirghizistan), Macau Cable TV (Macao), Fox Networks Group Asia (Malesia, Singapore), Eleven Sports Network (Myanmar), Skynet (Myanmar), Pakistan Television Network (Pakistan), Setanta Eurasia (Stans), Sony Pictures Network (Subcontinente Indiano), Uzreport TV (Uzbekistan), FPT Telecom (Vietnam);

Europa: DigitAlb (Albania, Kosovo), Eleven Sports Network (Belgio, Lussemburgo), Play Sports (Belgio), TV Arena Sport (Bosnia Erzegovina, Croazia, Macedonia, Montenegro, Serbia, Slovenia), RTRS (Bosnia Erzegovina), A1 (MAX Sport) (Bulgaria), Cytavision (Cipro), TV2 Danmark (Danimarca), Strive (Danimarca), Sanoma (Finlandia), BeIN Sports (Francia, Territori francesi d’oltremare), DAZN (Germania, Austria), Sport1 (Germania), ForthNet (Grecia), Vodafone (Islanda), One (Israele), GO - Melita (Malta), TV2 (Norvegia), Setanta Eurasia (Paesi Baltici, Paesi CSI), Ziggo Sport (Paesi Bassi), Eleven Sports Network (Polonia), Sport TV (Portogallo), Premier Sports (Regno Unito, Irlanda), Digisport Czech (Repubblica Ceca, Slovacchia), Digisport Romania & Hungary (Romania, Ungheria), Match TV (Russia), Telesport (Russia), Sport TV (Slovenia), Movistar (Spagna), TV4 (Svezia), Teleclub (Svizzera, Liechtenstein), BeIN Sports (Turchia), TRBC (Ucraina);

MENA (Middle East and North Africa): BeIN Sports;

Oceania: BeIN Sports (Australia), Fiji TV (Isole Figi), Sky Sports New Zea-land (Nuova Zelanda);

News: SNTV (Globale), EBU (Europa), ZDF (Germania).