A conclusione della prima delle tre giornate di test precampionato in corso a Sepang, dove team e piloti si sono messi al lavoro in vista del round inaugurale della stagione in programma dal 28 febbraio al 2 marzo in Thailandia, due gli aspetti dominanti: le prestazioni cronometriche e il bollettino medico che ha già generato preoccupazioni per la stagione che ancora deve iniziare.
I risultati legati alle prestazioni hanno regalato emozioni con un duello serrato tra i nomi di spicco della MotoGP. Il pilota della Yamaha, Fabio Quartararo, ha fatto registrare il miglior tempo, battendo il compagno della Ducati, Marc Marquez, di soli 51 millesimi. Francesco Bagnaia, vice campione del mondo e compagno di squadra dello spagnolo, si è piazzato solo al 17° posto.
Alex Marquez, del Gresini Racing, ha segnato il terzo miglior tempo, superando il suo compagno di squadra Fermin Aldeguer, miglior rookie di giornata. Franco Morbidelli, del VR46 Racing Team, ha chiuso al quinto posto, mentre Joan Mir (Honda HRC Castrol) ha registrato il sesto tempo. Anche Johann Zarco, Luca Marini e il debuttante Somkiat Chantra si sono messi in evidenza.
Sul fronte Yamaha, oltre a Quartararo, si sono distinti anche Jack Miller e Miguel Oliveira, rispettivamente ottavo e decimo, mentre in KTM la situazione è stata più tiepida: Pedro Acosta ha fatto segnare l’undicesimo tempo con una caduta alla curva 13, seguito da Brad Binder e Maverick Vinales, che si sta adattando alla RC16 dopo diverse stagioni in Aprilia. Anche Enea Bastianini, giunto dalla Ducati, ha faticato a trovarsi a suo agio sulla nuova moto.
Mentre in pista si correva contro il tempo, il bollettino medico ha offerto notizie ben meno incoraggianti. Il campione del mondo in carica, Jorge Martin di Aprilia Racing, si è seriamente infortunato. Il pilota spagnolo, a seguito di un highside alla curva 2, è finito per terra riportando numerose fratture: una alla mano destra e diverse al piede sinistro. Martin, che in precedenza era già caduto in curva 1, è stato trasportato in ospedale, dove ha effettuato una TAC e una risonanza magnetica, esami risultati fortunatamente negativi che hanno escluso danni cerebrali. Tuttavia, il pilota dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico in Spagna, previsto entro la settimana, e non potrà partecipare ai test previsti per i giorni successivi.
Non sono stati risparmiati dagli infortuni anche Fabio Di Giannantonio (VR46 Racing Team) e Raul Fernandez (Trackhouse MotoGP Team), costretti a saltare i prossimi due giorni di test.
La classe regina tornerà di nuovo in pista giovedì 6 febbraio, a partire dalle 3 di notte ora italiana.
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