Il male oscuro di Giuseppe Berto, adesso ristampato per Neri Pozza, è un romanzo, da riscoprire, relegato in poche righe nei manuali scolastici, nasce da una nevrosi dello scrittore, una sorta di confessione spirituale autobiografica di un intelletuale di provincia che viene a Roma con l'intenzione di scrivere un capolavoro, ma la morte del padre ed altri errori clinici lo condurranno alla nevrosi, mantenendosi ai margini della vita.

Il male oscuro fu pubblicato per la prima volta nel 1964 da Rizzoli. Nello stesso anno, vinse il premio Viareggio ed il premio Campiello, diventando un vero e proprio caso letterario.

Sceneggiato da Tonino Guerra, Suso Cecchi D'Amico e Mario Monicelli che ne curò anche la regia, Il male oscuro fu portato anche nelle sale cinematografiche dove uscì nel 1990.