Aggiornato e ristampato il libro del 2015 di Sceresini e Giroffi, “Ucraina, la guerra che non c’è”.

I due inviati si erano recati nel Donbass già subito dopo la rivoluzione di Maidan e avevano raccolto le testimonianze sul campo di entrambi gli schieramenti, oltre che della gente comune.

La visione che dà il libro è che quella di un Paese che si è trovato sfortunatamente sulla linea di confronto da due potenze e nel quale il conflitto, iniziato otto anni fa, è cresciuto inesorabilmente, ma poteva essere evitato.

E fino ad oggi in Italia nessuno voleva sapere di ciò che accadeva davvero nell’est dell’Ucraina: gli autori raccontano le difficoltà nel far pubblicare i reportage e la frustrazione nel vedere il disinteresse di media e pubblico.