Ormai, da qualche tempo, Hillary Clinton è indagata per non aver salvaguardato a sufficienza segreti riguardanti la sicurezza nazionale, durante il suo mandato come Segretario di Stato. L'FBI ha le prove che la Clinton avrebbe ricevuto ben 1300 email contenenti informazioni riservate sul suo server non protetto, che sarebbero poi state inoltrate ad altri, sempre su server non protetti. Una delle mail conteneva la foto satellitare dell'impianto nucleare nord-coreano, dove è stato effettuato il test nucleare nei giorni scorsi. Questo viene considerato un fatto molto grave, in quanto poteva rivelare ai nord-coreani quando e come gli americani sorvegliano il loro territorio. Recentemente, il Dipartimento di Stato ha diffuso altre due email inviate dalla Clinton. In una la candidata alle primarie del Partito Democratico ordina ad un dipendente del dipartimento di usare un fax non protetto per inviarle un documento, dal momento che non riusciva a trasmetterlo con quello protetto. Nell'altra ordina ad un altro dipendente di rimuovere da un documeto la scritta "confidenziale" prima di inviarglielo. Ma ci sono altri guai in vista. Secondo fonti della Fox, l'FBI starebbe indagando la fondazione Clinton ed avrebbe riscontrato parecchie irregolarità nella raccolta dei finanziamenti e nella gestione delle spese. Risulterebbero, inoltre, trattamenti di favore, da parte del Dipartimento di Stato, nei confronti di persone e istituzioni straniere che avevano fatto donazioni alla fondazione o avevano invitato Bill Clinton a tenere delle conferenze (a pagamento, naturalmente). Se questo corrispondesse alla realtà, all'accusa di rivelazione di segreti di stato, che poi significa spionaggio, si andrebbe ad aggiungere anche quella di corruzione.