Cresciuto nelle giovanili della Fiorentina, la carriera da calciatore di Gigi Simoni, emiliano di Crevalcore, inziò nel 1959 nel Mantova per poi continuare, sempre da centrocampista, nel Napoli, nel Torino, nella Juventus, nel Brescia, per poi terminare nel Genoa nel 1974.

E sempre dal grifone, l'anno successivo Simoni iniziò la carriera da allenatore che, fino al 2012, lo ha portato a guidare - con classe e signorilità, tali da fargli guadagnare il soprannome di "tecnico gentiluomo" - una quindicina di club, tra cui Napoli, Lazio, Inter, Torino, CSKA Sofia, senza dimenticare il Pisa nel suo periodo di massimo splendore sotto la presidenza di Romeo Anconetani.

E proprio a pochi chilometri da Pisa, a San Piero a Grado dove viveva, Gigi Simoni questo sabato è stato colto da malore e subito dopo ricoverato, purtroppo in gravi condizioni, nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Cisanello. Al suo capezzale sono accorsi, oltre ai familiari, amici e parenti.