Il fuori pista della Toro Rosso di Daniil Kvyat ha fatto terminare 5 minuti prima la seconda sessione di prove del GP del Brasile con le due Ferrari che, in quel momento, risultavano le più veloci in pista.
Vettel è finito davanti a Leclerc di soli 21 millesimi con il tempo di 1:09.217, mentre la Red Bul di Verstappen ha ottenuto il terzo tempo di giornata a poco più di 1 decimo.
L'ottima prestazione della Ferrari è la miglior risposta alle polemiche per l'accusa ricevuta da Verstappen di aver violato il regolamento nella gara di Austin a seguito della richiesta di chiarimenti da parte della FIA su due modifiche alla power unit che a Maranello hanno assicurato che non portavano alcun vantaggio alla vettura, tanto che in Brasile, anche per mettere a tacere qualsiasi voce, sono state eliminate.
Il risultato ottenuto venerdì è la miglior risposta ai sospetti avanzati dal pilota olandese.
Le Mercedes? Non sono lontane, con Bottas a 150 millesimi ed Hamilton a poco più di 2 decimi. Da aggiungere però che nel test sul passo gara le due vetture tedesche sono risultate le più veloci.
In ogni caso, se Vettel al via riuscirà a scattare davanti a tutti - Leclerc comunque vadano le qualificazioni dovrà partire almeno da metà griglia per aver cambiato la propria power unit - le caratteristiche del circuito di Interlagos possono avvantaggiare il ritmo gara della Ferrari, che avrebbe così ottime possibilità di vittoria, a meno di non commettere errori di strategia nel cambio gomme.