Mentre il termine di chiusura della finestra estiva di calciomercato per Liga, Serie A, Bundesliga, Ligue 1 e altri campionati europei è fissata al 2 settembre, la Premier League ha chiuso la possibilità di nuovi tesseramenti giovedì 8 agosto. Nelle prossime settimane potrà comunque vendere eventuali giocatori in esubero.

Nella sessione estiva del 2019, il giro d'affari dei club di Premier League per acquisti e vendite ha raggiunto la cifra di 1,41 miliardi di sterline (oltre 1,5 miliardi di euro), poco al di sotto del record di 1,43 miliardi stabilito nel 2017, secondo Deloitte, anche se la spesa per gli acquisti è stata di 625 milioni di sterline, la più bassa dal 2015.

Tra i trasferimenti più importanti degli ultimi giorni di mercato, il passaggio all'Everton per 34 milioni di sterline dell'attaccante dell'Arsenal Alex Iwobi ed il trasferimento dal Manchester United all'Inter di Romelu Lukaku per 74 milioni di sterline, un milione in meno rispetto a quanto è stato pagato per acquistarlo dall'Everton.

Il trasferimento in uscita più costoso è stato comunque quello di Eden Hazard, dal Chelsea al Real Madrid per un importo base di 89 milioni £, che potrebbe arrivare fino a 150 milioni nel caso di raggiungimento di determinati obbiettivi.


Quali sono stati gli acquisti più costosi fatti questa estate dai club di Premier League?

L'acquisto da parte del Man United di Harry Maguire dal Leicester per 80 milioni di sterline, seguito da quello dell'Arsenal che ha pagato 72 milioni £ per strappare l'ala Nicolas Pepe al Lille.

Il Manchester City, attuale campione in carica, ha acquistato il centrocampista dell'Atletico Madrid Rodri per 62,8 milioni £ e il terzino destro della Juventus Joao Cancelo per 60 milioni £.

Il Tottenham ha speso 53,8 milioni £ per il centrocampista del Lione Tanguy Ndombele.


Da segnalare anche gli investimenti delle squadre neopromosse, prima tra tutti l'Aston Villa, che ha speso 125 milioni di sterline per la campagna acquisti, seguendo quanto fatto dal Fulham lo scorso anno, anche se poi è retrocesso a fine della scorsa stagione.

In ogni caso, a spendere di più per rafforzarsi in questa campagna acquisti sono state, rispettivamente, Arsenal, Manchester City e Manchester United, che singolarmente si collocano in un range tra i 140 e i 160 milioni di sterline.