Dall'inizio del prossimo campionato di serie A, gli arbitri potranno ricorrere al replay per valutare alcune situazioni di gioco. C'è la curiosità di capire quando vi faranno ricorso, ma quel che è certo, è che, probabilmente, il numero di errori che, curiosamente, contraddistingue l'operato degli arbitri nel finale di stagione dovrebbe drasticamente diminuire.

Di ciò, ne potrà trarre vantaggio anche la Fiorentina, che continua ad essere in corsa per il sesto posto in Europa League nonostante l'impegno (e spesso il disimpegno) del proprio allenatore e dei propri giocatori, nelle cui ultime partite è stata gravemente danneggiata da evidenti errori arbitrali.

Gli errori odierni, nella gara contro il Sassuolo, sono stati commessi dall'arbitro Gavillucci e dai suoi collaboratori che, con un tempismo perfetto, dopo che l'Inter era passata in svantaggio a Genova, sono riusciti ad annullare un gol regolare di Bernardeschi per fuorigioco inesistente e a regalare un rigore a Berardi, lasciatosi cadere in area, che ha portato all'espusione di Gonzalo Rodriguez (forse addirittura per proteste), lasciando la Fiorentina in 10. Senza dimenticare una precedente entrata del già ammonito Adjapong (Sassuolo) su Sanchez, che forse avrebbe addirittura meritato il rosso diretto, punita solo con una semplice punizione.

Nonostante l'impegno di Gavillucci, la gara è finita in parità, 2-2, con la Fiorentina che, addirittura è riuscita a scavalcare l'Inter al settimo posto, continuando a tenere in vita le pur esilissime speranze di un posto in Europa per il prossimo anno.

Naturalmente, nessuno avrà niente da ridire su quanto sta accadendo e molto probabilmente la terna arbitrale sarà pure premiata per la direzione di gara. Ma inutile stupirsene. Non resta che confidare che almeno dal prossimo anno si possa assistere ad un campionato condizionato dal gioco e non dagli arbitri.