ROMA – Si è tenuto ieri, 3 luglio 2025, presso la prestigiosa Sala Convegni del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Roma, il XIX Congresso scientifico internazionale dedicato all’Iperglicemia in Gravidanza, un evento significativo nel panorama scientifico nazionale e internazionale. Un’occasione rara di confronto interdisciplinare e aggiornamento clinico, organizzata con grande visione da Angela Napoli, figura di spicco del mondo accademico, e realizzata con il patrocinio di UniCamillus – Saint Camillus International University of Health Sciences, dell’Ospedale Israelitico e della Casa di Cura Santa Famiglia.

A dare il via alla giornata, i saluti istituzionali delle professoresse Angela Napoli e Gisella Cavallo, e dei dottori Vincenzo Fiore e Claudio Ventura, che hanno accolto un pubblico qualificato di specialisti e professionisti della salute della donna e del bambino. La prima sessione scientifica, introdotta alle ore 9.00, è stata moderata da Donato Di Girolamo e Margherita Guarino, che hanno presentato l’intervento magistrale di Moshe Hod da Tel Aviv (Israele), uno dei massimi esperti mondiali in diabetologia ostetrica. Hod ha illustrato “The Femtech Revolution – A new approach to diabetic pregnancy”, incentrata su un nuovo modello ibrido di gestione della gravidanza diabetica tra tecnologie di monitoraggio, cure domiciliari e approccio personalizzato.

A seguire, la Tavola Rotonda dedicata allo stile di vita dal pre-concepimento al post-partum, moderata da Gloria Formoso e Annunziata Lapolla, ha visto gli interventi di Ester Vitacolonna sulla crononutrizione, Camilla Festa sulla perdita di peso, Nicolina Di Biase sull’impatto dell’esercizio fisico sul basso peso alla nascita e Chiara Giuliani sull’allattamento al seno. La sessione tecnologica è stata presieduta dal prof. Francesco Primiero e dalla dott.ssa Veronica Resi, e ha ospitato la presentazione dei risultati originali dello studio Cristal da parte di Katrien Benhalima, seguita da Raffaella Fresa con un approfondimento sul trattamento insulinico multiniettivo in sala parto e sulle tecnologie emergenti, e da Elisabetta Torlone sull’utilizzo delle tecnologie in sala parto e operatoria. Nella Sessione Genetica, sotto la guida di Domenico Mannino e Francesco Torcia, si è discusso lo studio MUSA grazie ai contributi di Olimpia Bitterman, Nadia Tinto, Fernanda Iafusco e Dario Iafusco, e della genetica del diabete gestazionale con l’intervento di Sabrina Prudente. A chiudere la mattinata, Elena Succurro ha trattato il tema del test OGTT piatto, dentro e fuori dalla gravidanza.

Dopo la pausa pranzo, i lavori sono ripresi con la sessione sulla Fisiopatologia, condotta da Marco Infante. Salvatore Sciacchitano ha illustrato il complesso equilibrio di sodio e acqua nella gravidanza con o senza diabete, seguito da Cristina Bianchi sull’ipertensione in gravidanza diabetica e da Vittoria Bonato e Sabrina Cohen sul comportamento dei lipidi dal pre-concepimento al post-partum.

La sessione finale, dedicata alla gestione a breve e lungo termine del diabete in gravidanza, è stata presieduta da Michel Emi Maritato e Natalia Visalli. Rossella Mazzilli ha esplorato l’impatto del diabete gestazionale pregresso sulla funzione sessuale femminile; Titti Suraci ha presentato le criticità e possibili soluzioni emerse dagli Annals sul GDM; infine, Marzia Bongiovanni e Ilaria Malandrucco hanno illustrato l’uso dei nuovi analoghi GLP-1 e della classe terapeutica GIP/GLP-1 RA nella pianificazione della gravidanza e nel post-partum, anche in donne con obesità o prediabete. L’evento si è concluso con la somministrazione del questionario ECM e con il saluto di Angela Napoli, che ha ribadito la necessità di integrare tecnologia, genetica e personalizzazione nell’approccio alla salute materno-infantile.

Il congresso, accreditato per 100 partecipanti con 7 crediti ECM, ha coinvolto medici, dietisti, infermieri, ostetriche, psicologi e specialisti in area perinatale, riscuotendo grande apprezzamento per la qualità degli interventi e la visione scientifica trasversale. Tra i discussant presenti: Esmeralda Borrello, Sabrina Braucci, Emma Condorelli, Alessio Convertino, Gianluca Merola, Pietro Luca Napoli.

Con questa edizione, il congresso promosso da Angela Napoli si conferma un appuntamento imperdibile per chiunque operi nella frontiera della medicina materno-infantile, in un’epoca dove scienza, tecnologia e umanità devono camminare insieme.