Oltre 7 milioni di spettatori e quasi il 30% di share il "risultato tv" della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Lazio che si è disputata mercoledì sera allo stadio Olimpico a Roma.

Partita che nel primo tempo ha visto prevalere, seppur di poco, la formazione bergamasca che però non è riuscita a concretizzare la seppur lieve superiorità.

Nel secondo tempo, la Lazio progressivamente ha coperto meglio il terreno di gioco, creando più pressione a centrocampo, minimizzando i rischi per la propria difesa, ma senza però impensierire la porta di Gollini.

La partita si è così risolta nei minuti finali con il gol di testa, su calcio d'angolo, realizzato all'82' da Milinkovic-Savic, entrato in campo solo da pochi minuti.

Per recuperare il risultato, Gasperini ha tentato il tutto per tutto sostituendo tre giocatori, tra cui lo spento Zapata, ma finendo per sbilanciare la squadra che ha subito il gol del definitivo ko da una ripartenza seguita ad un calcio d'angolo a proprio favore.

Il laziale Correa si è fatto metà del terreno di gioco con la palla al piede e, dopo aver visto che nessuno dei suoi compagni lo aveva seguito, ha deciso di concludere l'azione da solo scartando prima un difensore poi il portiere dell'Atalanta, mettendo in rete a porta vuota, nonostante il disperato tentativo di recupero di un difensore bergamasco.

Con il secondo gol segnato al 90', la partita non ha avuto più storia.

Naturalmente, non sono mancate le polemiche da parte dell'Atalanta, con Masiello prima e Gasperini poi che si sono lamentati con la stampa per l'episodio accaduto al 26' del primo tempo, con il tocco di braccio in area di Bastos, su conclusione di Marten de Roon, non ravvisato né dall'arbitro Banti e neppure dal Var. Bastos, tra l'altro era già stato ammonito al 2' per un fallo commesso su Gomez.