Nonostante le difficoltà valutarie e di inflazione, procede in Cile l’ambizioso progetto edilizio e scientifico del Centro Antártico Internacional (CAI), che nelle intenzioni di Santiago dovrà essere la nuova rampa di lancio verso l’Antartide anche dal punto di vista turistico.

Il Ministero dei Lavori Pubblici cileno ha scelto le aziende che potranno prendere parte al concorso per la realizzazione pratica di questo progetto del valore 70 milioni di dollari, il cui completamento è previsto per il 2026; ora i partecipanti dovranno presentare le proprie proposte e il vincitore dell’appalto sarà annunciato a dicembre.

Il CAI verrà costruito a Punta Arenas, città nell’estremo sud del Cile, ad appena 1240 chilometri dall’isola di Re Giorgio, che si trova 120 chilometri a nord della terraferma dell’Antartide).

Con il nuovo Centro antartico il governo cileno darà le strutture e i servizi che servono ai programmi scientifici di 22 Paesi e fare di Punta Arenas un polo di sviluppo scientifico di livello mondiale.